Esibizione dal vivo del pianista e compositore Joel Holmes e della cantante Stefania Scarinzi

COLLE DI VAL D’ELSA. Il jazz internazionale arriva al Bastione di Sapia, nel cuore del borgo medievale di Castello, nella parte alta di Colle di Val d’Elsa. L’appuntamento è in programma domani (5 ottobre) alle ore 22, con l’esibizione dal vivo del pianista e compositore Joel Holmes e della cantante Stefania Scarinzi.
Joel Holmes, pianista e compositore statunitense, ha iniziato a suonare il piano all’età di quattro anni. E’ considerato un vero prodigio del pianoforte e, a neanche trent’anni, si è già conquistato un ruolo di primo piano nel mondo del jazz americano e internazionale. Dopo aver studiato alla prestigiosa “Baltimore School for the Arts”, si è laureato in Jazz Performance al Conservatorio “Peabody Institute” dell’Università John Hopkins. Il suo talento, apprezzato e conosciuto in molte parti del mondo, dall’Europa all’Asia, dagli Usa all’America Latina, lo ha portato a ricevere premi e riconoscimenti importanti e a collaborare con grandi artisti come Roy Hargrove, Nenna Freelon e molti altri. Ha all’attivo due cd, “Eternal Vision” e “African Skies” (con cui ha ricevuto due nominations per i Grammy Awards) e altri in uscita, uno dei quali, “Loose”, in Italia con il sassofonista Gianluca Lusi, prodotto dall’etichetta discografica Tosky Records di Roma. Della sua musica dice che si tratta di “un connubio tra influenze musicali, libertà spirituale e interpretazione personale”. Suona un repertorio di oltre 300 pezzi e ha una versatilità che gli permette di padroneggiare diversi stili: dal jazz tradizionale al contemporaneo, dal gospel all’R&B, dal soul all’hip hop fino al funk, classico e pop.
Stefania Scarinzi, insegnante certificata del Metodo Vocal Power di Los Angeles, ha studiato jazz e improvvisazione con Bob Stoloff alla Berklee School of Music a Boston e presso la Manhattan School of Music a New York, dove ha avuto l’occasione di esibirsi in vari contesti e locali, tra cui il Bottom Line, cantando con Garry Dial, Rich de Rose e Terre Roche. Ha all’attivo varie registrazioni in ambito sia classico che jazz. Tra le collaborazioni più importanti, si ricordano quelle con Cameron Brown, Bobby Durham, Piero Leveratto, Francesco Cafiso, Renato Sellani, Ian Shaw. Tra i suoi progetti figurano Monk’s Point, dedicato a Thelonious Monk; Sempre Amore, dedicato a Duke Ellington e Billy Strayhorn; Brasil Amado, dedicato ai grandi autori della musica popolare brasiliana, come T. Jobim, V. De Moraes, D. Caymmi, M. Nascimento, C. Buarque e Doin’ Jazz con Alesssandro Galati. E’ titolare della cattedra di canto jazz presso le scuole comunali “G. Verdi” a Prato e “T. Mabellini” a Pistoia e ha tenuto seminari e workshop in tutta Italia.