"Oltre la nuova sede". È questo il motto che i nuovi vertici, nominati da un mese, si sono dati per caratterizzare il lavoro del prossimo triennio
Pubblica Assistenza Colle Val d'Elsa (Foto di repertorio) COLLE DI VAL D’ELSA. “Oltre la nuova sede”. È questo il motto con cui i nuovi Consigli Direttivi delle Associazioni di Pubblica Assistenza e Donatori di Sangue di Colle di Val d’Elsa, eletti lo scorso aprile, si apprestano a vivere il prossimo triennio, convinti che il traguardo raggiunto con la costruzione della nuova sede rappresenti un importante punto di partenza verso ulteriori obiettivi, da realizzare con quella vocazione al volontariato e con quei valori di solidarietà ed altruismo che da sempre hanno contraddistinto le due associazioni colligiane.
Dopo la carica ventennale del Dott. Claudio Berti, la carica di Presidente della Pubblica Assistenza di Colle di Val d’Elsa passa ad Alessandro Scalabrini, il quale, insieme ad i consiglieri Miriana Bucalossi, Paola Ciani, Franca Consortini, Stefano Fabbiani, Elena Ferrandi, Stefano Lippi, Roberto Mascagni ed Alessandro Rolandi, guiderà l’Associazione, presenza storica nella realtà sociale della città. Il Consiglio Direttivo dei Donatori di Sangue, con Julia Radi nella carica di Presidente, è invece composto dai consiglieri Katiuscia Bozzolan, Emiliano Cini, Alessio Ciomei, Domenico Lettieri, Pietro Peli, Michele Pollara, Aldo Ruffoni e Rossella Silvestri.
Tanti i progetti e le iniziative che potranno essere sviluppati nel prossimo futuro. Da quest’anno le Associazioni hanno voluto ampliare la loro offerta per i propri soci e per la cittadinanza tutta, stringendo convenzioni con esercizi commerciali e professionisti, nonché collaborazioni in convenzione per il recupero funzionale (fisioterapia) e di onoranze funebri, entrambe presso i locali della nuova sede sociale in località La Badia.
Ognuno di noi può decidere di dedicare il proprio tempo libero, anche di poche ore, scegliendo una delle tante attività svolte sul territorio dalle due Associazioni. Grandi testimonianze di buon associazionismo, la Pubblica Assistenza e i Donatori di sangue riescono infatti a svolgere la propria missione quotidiana grazie alla passione ed alla dedizione dei volontari che le compongono. Singoli gesti che insieme hanno permesso di mettere in piedi una solida rete assistenziale per tutta la comunità colligiana.
