Al termine di una lunga giornata di colloqui, il presidente bianconero fa il punto sulla situazione allenatore
di Filippo Tozzi
SIENA. La panchina della Robur Siena attende un timoniere. Al termine di una lunga giornata di colloqui (clicca QUI per i dettagli), il presidente Ponte ha delineato i contorni della situazione in casa bianconera: “Attualmente abbiamo queste due possibilità aperte – ha dichiarato il numero uno della società – Asta e Rastelli sono due professionisti validi. Sono però persone e figure tecniche diverse tra di loro. Rastelli conosce piuttosto bene l’ambiente bianconero, mentre per Asta c’è stato bisogno di un colloquio naturalmente più approfondito”. La giornata odierna è stata occupata dalla lunga trattativa con l’ex tecnico della Virtus Bassano. L’ultimo spezzone dell’incontro fiume è andato in scena dalle 17.25 alle 18.20, momento in cui Asta è uscito assieme ad uno dei suoi collaboratori. Le parti torneranno ad incontrarsi nei prossimi giorni. “Abbiamo raggiunto un’intesa economica con entrambi – ha dichiarato il presidente Ponte – Adesso il nodo cruciale è di natura tecnica, ovvero l’allestimento della squadra per la prossima stagione”. Poichè si tratta di professionisti con caratteristiche diverse, dalla scelta dipenderà anche il budget da stanziare per la stagione sportiva 2015/16. Il nucleo di calciatori individuato dalla società è composto da circa 8-10 elementi, così come ricordato da Giuseppe Materazzi nell’intervista rilasciata nei giorni scorsi. A questi vanno aggiunti i desideri di Rastelli e Asta. Sulla figura di Simone Vergassola, sembra ci sia unità di vedute da parte dei due allenatori. Il capitano ha manifestato la volontà di continuare a calcare il campo come calciatore. Se tuttavia questo non fosse possibile per il perdurare dei noti guai fisici (fascite plantare), entrambi gli allenatori sarebbero pronti ad accoglierlo come proprio vice. Due nomi, due figure tecniche diverse, con le quali la società ha trovato alcune intese. La scelta non è ancora stata fatta. Le trattative proseguiranno fino a che non si sarà trovata l’armonia necessaria a stipulare un contratto. “Abbiamo queste due possibilità – ha ribadito il presidente Ponte – e le esploreremo fino in fondo”. Fino al momento dell’ufficializzazione, tuttavia, non possono essere esclusi inserimenti dell’ultimo minuto.
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