Classe '94, arriva in bianconero dopo due stagioni costellate di infortuni
Marco Piredda
di Filippo Tozzi
CASTEL DEL PIANO (GR). Seconda apparizione da titolare consecutiva per Marco Piredda, che contro la Pianese è stato schierato in coppia mediana con Simone Bastoni nel 3-4-2-1 di Gianluca Atzori. “Mi ha provato fin da subito come seconda punta – analizza a fine gara il giovane centrocampista cagliaritano – , ma sono un mediano ed è lì che mi esprimo meglio. Simone (Bastoni, ndr) è un grandissimo giocatore perchè sa fare le due fasi e ciononostante può ancora migliorare”. L’arrivo a Siena di Piredda è nato dal direttore tecnico Giuseppe Materazzi. “E’ successo tutto tramite il mio procuratore – ha dichiarato – Si è messo in contatto con il direttore Materazzi e io ho detto subito di sì. Siena è una bellissima piazza. Per me questo sarà un anno decisivo. Sono stato molto sfortunato nella mia carriera. Due anni fa a Como ho fatto pochissime presenze a causa di un infortunio e l’anno scorso a Terni è andata ancora peggio. Alla prima presenza ho avuto un nuovo guaio fisico che mi ha lasciato ai box per tanto tempo. Da lì ho perso il treno. Ora sto benissimo, poi abbiamo la fortuna di lavorare con degli ottimi preparatori atletici sia a livello fisico che mentale. Siamo un gruppo giovanissimo, dobbiamo imparare dai più grandi. Portanova? E’ un’ottima guida, ma anche un compagno che sa sdrammatizzare e mettere sempre allegria”.
Guarda l’intervista integrale a Marco Piredda.
Guarda il resto delle interviste realizzate al termine dell’amichevole: Burrai, Libertazzi, Montipò e Atzori. Clicca su PLAY e avvia la riproduzione della PLAYLIST.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
