Sotto nel primo quarto, i biancoverdi reagiscono e annichiliscono la capolista
Mens Sana Basket 1871 – BCC Basket Agropoli 103-88 (12-26, 50-35, 76-55)
Mens Sana Basket 1871: Cacace 5, Diliegro 14p+10r, Borsato 9, Ranuzzi 18, Marini 3, Bucarelli 3, Udom 6, Roberts 17, Bryant 28 (+10 falli subiti), Cucci. All: Ramagli Alessandro
BCC Basket Agropoli: Merella 3, Santolamazza, Bovo, Bolpin 12, De Paoli, Trasolini 31, Carenza 16, Spizzichini 2, Di Prampero 5, Roderick 7, Tavernari 12. All: Paternoster Antonio
Arbitri: Boscolo Enrico, Maschietto Chiara, Vanni Degli Onesti Gianguido
di Umberto De Santis
SIENA. La decima di campionato vede la Mens Sana tornare al Palestra dopo la vittoria di Agrigento per sfidare la capolista Basket Agropoli. Giusto ad un terzo della stagione regolare il risultato finale potrebbe dire molte cose sulle ambizioni delle due squadre in questo campionato di A2 Ovest. E sono quelle di Agropoli che vengono bruscamente ridimensionate, dopo un primo quarto in discesa in cui ai campani riusciva tutto e Siena sembrava giocare alle belle statuine. Poi la metamorfosi dei ragazzi di Ramagli, capaci di realizzare 38 punti e ribaltare clamorosamente l’incontro mettendo insieme numeri incredibili come i 18 rimbalzi d’attacco contro un Trasolini che andava alla media di quasi 10 a gara. La BCC Agropoli nel secondo tempo perde letteralmente le staffe di fronte all’energia dei toscani che volano fino al +30, chiudendo anzitempo virtualmente la gara. Paternoster, nei momenti cruciali, non ha trovato in panchina una soluzione al rebus.
La cronaca: Roderick e Trasolini cominciano con lo 0-4, Diliegro accorcia, ma Tavernari fa subito 2-6. Siena nervosa e pasticciona – palle perse e sfondamento di Roberts – che sul 2-8 fanno chiamare timeout a Ramagli dopo 2’24”. Trasolini è una sentenza 2-10 e al 5′ la facilità di manovra di Agropoli vale 6-17. Alley-oop per Trasolni, poi Ranuzzi dopo rimbalzo d’attacco due volte in fila 10-19 con 3’00”. Tripla di Roderick e Marini da sotto: Siena fa una fatica bestiale 12-24 con 1’36”. Nel gioco dei cambi la Mens Sana non trova spazi e il tempo si chiude sul 12-26.
Roberts, Ranuzzi e Udom aprono il secondo periodo 18-26 dopo quasi 2′ su cui Paternoster chiama timeout. Ma Siena rimpolpa il break con la tripla di Borsato 13-0 chiusa da Trasolini. Diliegro torna e si fa sentire in attacco, poi Tavernari fa 27-30 prima del pareggio di Borsato con 5’25”. Mens Sana on fire in difesa, poi cinque punti in fila di Truck Bryant costringono a un precipitoso timeout la panchina campana 35-30 con 4’16” all’intervallo. Trasolini chiude il parziale senese sul 39-32, che riparte con lo scatenato Bryant e una asfissiante pressione che procura l’ennesima palla recuperata e il contropiede di Cacace, che segna anche il libero aggiuntivo 44-32 con 1’57”. Quello che nel primo quarto sembrava il massacro dei biancoverdi si è clamorosamente rovesciato, Carenza da tre ritrova il canestro per Agropoli dopo 3′ di zero assoluto, ma in chiusura Chris Roberts risponde dall’arco per il 50-35 dell’intervallo. Bryant 14, Trasolini 17.
Battaglia di lunghi: si comincia con i punti di Diliegro e Trasolini 52-37. Ranuzzi santifica un altro rimbalzo d’attacco (siamo a 14 per Siena) che con la tripla di Roberts infila un altro parziale 7-0 volando sul +22. Trasolini vola in contropiede, ma all’azione seguente la tripla dall’angolo di Ranuzzi è una sentenza senza appello. Ad Agropoli saltano i nervi: fallo in attacco di Santolamazza che si becca pure un tecnico al 23′, e poco dopo Roderick si fa espellere per un fallo su Diliegro in terra, che trasforma i liberi 66-41. In meno di un minuto la disfatta è totale 71-41, e timeout di Paternoster per salvare il salvabile. La partita riprende con le due formazioni in bonus e una buona energia; Tavernari fa buone cose e il tempo finisce, dopo che la Mens Sana era stata anche a +30, sul 76-55.
Inciso: le intemperanze di Roderick, quando vede il biancoverde, hanno una lunga storia. Nel 2007 il suo fallo intenzionale su Rimantas Kaukenas in un Vanoli-Montepaschi di fine novembre costò una brutta operazione alla guardia lituana.
Si riprende però con un altro gesto inconsulto di Tavernari che, non pago del fallo fischiatogli contro, lancia il pallone in direzione dell’arbitro, signora Maschietto, ma viene graziato dalla terna. La Mens Sana risponde con al tripla dall’angolo di Bucarelli, e al 33′ siamo 80-57. Con 6’29” la tripla di Carenza illude Aropoli 82-64 ma Roberts immediatamente replica dall’arco 85-64. Al 35′ Di Prampero trova una tripla che fa chiamare timeout a Ramagli che vede un calo di intensità nei suoi uomini sull’87-69. Bryant rimette spazio tra le due formazioni con sei punti in fila 93-75 con 3’25”. Bolpin fa qualcosa di pregevole per il 95-81, ma bastano due azioni alla formazione toscana per tornare in sicurezza 98-81 al 38′. Sembra finita ma due leggerezze difensive costano tre punti 98-84 e un Ramagli visibilmente arrabbiato chiama un altro timeout con 1’48”. La bella intensità dei giovani di Paternoster sbatte contro la tripla di Bryant, che poi guadagna il fallo antisportivo di Tavernari, beccato anche dal pubblico. Finisce 103-88.
Fotogallery di Augusto Mattioli
