La paura del baratro fa bene ai biancoverdi
Soundreef Mens Sana – Benacquista Latina 100-89
(30-23, 54-44, 78-66)
Soundreef Mens Sana Siena: Ebanks 26, Casella 3, Cepic, Borsato 8, Vildera 13, Simonovic 3, Sandri 14, Saccaggi 9, Ceccarelli, Lestini 7, Pannini, Turner 17. All. Mecacci Matteo
Benacquista Latina: Hairston 24, Guerra, Tavernelli 4, Laganà 11, Saccaggi 18, Allodi 6, Pastore 8, Di Ianni, Jovovic, Raymond 18, Cavallo. All: Gramenzi Franco
di Umberto de Santis
SIENA. Una partita nervosa per le panchine, difficile per una Mens Sana che deve vincere e convincere se stessa prima che i tifosi e il campionato. Una recita che finisce col lieto fine per i toscani, un pò meno per una Latina che, preso il diecino di svantaggio, non è mai riuscita a imbastire un parziale davvero interessante per finanziare la rimonta. Festival dell’attacco e bontà delle difese, tutti rivedibili ma con chances migliori di qualche settimana fa, la pausa ha fatto bene a Siena
La Mens Sana vuole rilanciarsi da un periodo obiettivamente difficile, culminato dopo il cambio dell’allenatore con due sconfitte che hanno spinto la squadra nella parte bassa della classifica. Nel recupero della nona giornata ospita la Benacquista Latina, che è reduce da un trittico vittorioso. In campo due fratelli contro: si tratta di Lorenzo e Andrea Saccaggi, rispettivamente con Siena e Latina.
La cronaca: Primo canestro per Sandri, Ebanks schiaccia in contropiede il 6-4 dopo 2′, Simonovic in lunetta ma la gara è combattuta, salendo di intensità. Al 5′ il Saccaggi di Latina fallisce il libero aggiuntivo ed è 11-10. Hairston e la zona lanciano Latina sul +3, ma la reazione senese è pronta e, con la bomba seguita da contropiede da 2+1 di Ebanks, è break Mens Sana 8-0 chiuso da Laganà 19-16. Cinque punti in fila di Saccaggi rilanciano l’azione dei padroni di casa (24-18 con 1’40”), due liberi di Tavernelli accorciano, ma Sandri ribadisce dall’arco. Risposta di Raymond, seguita dalla tripla di Casella: il vantaggio dei locali si fa importante, ancora Raymond guadagna di fisico la lunetta, 2/2. 30-23 e miniriposo.
Il 4-0 firmato Vildera-Lestni fa chiamare un veloce timeout a Gramenzi, 34-23. Raymond è potente, guadagna due liberi su Turner, è preciso. Andrea Saccaggi ci aggiunge una bomba, Latina tiene Siena senza segnare, ma Vildera e Allodi tengono sveglia la truppa 36-30. Nemmeno il tempo di rimettere palla in campo che ancora Vildera fa 2+1 e l’elastico si tende. Laganà da tre lo riannoda un poco, Ebanks lo ritende con 4’31” seguito da Raymond, immarcabile. Difese così e così, Laganà per il -7 con 3’34”. Simonovic buca la palla in attacco, Mecacci fa timeout. Tre falli in un minuto mandano Siena in bonus, c’è un po’ di bagarre in campo ma sono i senesi a uscirne con cinque punti in fila (tripla di Ebanks) per il nuovo +10 con 1’40”. Per far frizzare l’ambiente uno degli arbitri non trova di meglio che fischiare un contestato fallo in attacco con tecnico aSaccaggi, che però Latina non capitalizza dopo il libero, lasciando 35 secondi sul cronometro. Un libero di Turner e un tiro a vuoto di Laganà fissano il riposo sul 54-44.
La Mens Sana, che a Biella aveva segnato 57 punti in tutta la gara, sembra migliorata in attacco, dove Ebanks ha già 15 punti nello score; per la Benacquista 12 di Raymond e 11 di Saccaggi. Terzo periodo iniziato al piccolo trotto dalle due contendenti, le triple di Andrea Saccaggi e Sandri accendono il gioco al 23′, con Siena a mantenere il +10. Hairston ha un buon impatto, la bomba di Borsato rimette la distanza, quella di Tavernelli accorcia al 25′. Ci scappa anche un tecnico alla panchina biancoverde, Raymond fa 66-57 con 4’35”, ma poi sfonda clamorosamente nell’azione seguente. Turner bombarda da tre, un batti e ribatti provoca il tecnico al Saccaggi laziale. Ne escono fuori 4 punti per Siena. Latina sbanda: attacco a vuoto e antisportivo a Tavernelli su Ebanks. Timeout Gramenzi, ovviamente. Ebanks e Vildera ne mettono altri quattro per i biancoverdi 76-59. C’è solo Raymond per la Benacquista, con un gioco 2+1 e una buona difesa su Vildera. Due liberi di Hairston fissano il punteggio 78-66 al 30′.
Tripla di Pastore per la ripartenza dei laziali, con risposta veloce di Lestini. Hairston fa bene molte cose, Lestini fa la bomba; poi il contropiede di Lorenzo Saccaggi fa 85-71 con 7’27”, e timeout Latina. Minibreak esterno 0-4 con Hairston in evidenza, e allora il gioco lo ferma Mecacci 85-75 con 6’03”. Con 3’30” Laganà fa -8, brivido al PalaEstra, ma arriva subito risposta di Ebanks e tecnico alla panchina di Latina, con espulsione del viceallenatore Di Manno. Tre liberi e percorso netto di Sandri 92-79. Siamo alle ultime battute, la tripla di Pastore vale 96-87 con 1’03”, ma Turner non dà speranze con cinque punti consecutivi.
Fot
ogallery di Augusto Mattioli
