La Mens Sana tra lodi, addii e penalizzazioni… o peggio

SIENA. La Mens Sana continua a perdere pezzi e andrà (se andrà: per organizzare una trasferta occorrono i soldi) a Treviglio con la squadra juniores, se nella giornata di oggi (22 febbraio), non verranno sistemati gli stipendi dei giocatori senior che sono rimasti: Sanguinetti, Ranuzzi e Radonjic. Ieri intanto si è registrata l’uscita dal contratto di Lupusor. Il giocatore non si è allenato e non ha partecipato all’amichevole con la Virtus Siena. Per Sanguinetti e Ranuzzi l’uscita dal contratto sarebbe lo stop stagionale definitivo: per regolamento non potranno giocare fino al termine della stagione con nessun altra squadra.

Diversa è la posizione di Radonjic: essendo considerato Under, ha ricevuto diverse offerte, segnatamente da Scafati, EuroBasket Roma e Cassino. Il silenzio di Legapallacanestro, che assiste ad una vicenda che sta già falsando la regolarità del campionato di A2 senza battere ciglio, è preoccupante. Il coach di Latina, formazione che lotta per un posto ai playoff, teme una situazione dura per la propria squadra da una eventuale esclusione della Mens Sana dal campionato, perchè l’annullamento delle gare giocate gli farebbe perdere quattro punti.

Il direttore generale biancoverde Filippo Macchi ha ipotizzato l’arrivo di un socio investitore. A prescindere da quanto possa essere il deficit di bilancio accumulato negli anni passati – per il quale il sindaco De Mossi ha indicato il revisore (leggi qui) – è in arrivo al 4 marzo la scadenza per il pagamento dei 5 lodi esecutivi con stato di morosità dichiarato dal Consiglio federale del 25 gennaio. Il giorno seguente toccherà alla quinta rata FIP che vale 45mila euro. Inoltre, lo scorso lunedì sarebbero dovute essere consegnare alla Lega le liberatorie relative ai pagamenti degli stipendi del trimestre ottobre-dicembre 2018, la cui mancanza vale punti di penalizzazione in classifica.