Cuore Napoli Basket – Soundreef Siena 71-70
(21-20, 22-21, 9-12, 19-17)
Cuore Napoli Basket: Elston jr Turner 20 (4/11, 3/7), Stefan Nikolic 18 (6/12, 2/4), Guglielmo Caruso 11 (5/7, 0/0), Nikolay Vangelov 8 (3/7, 0/0), Jermaine Thomas 7 (2/2, 1/2), Bruno Mascolo 5 (1/2, 1/2), Alessio Ronconi 2 (1/3, 0/4), Roberto Maggio 0 (0/0, 0/0), Antonio Crescenzi 0 (0/0, 0/0), Antonio Gallo 0 (0/0, 0/0), Simon Zollo 0 (0/0, 0/0), Matteo Fioravanti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 9 – Rimbalzi: 25 6 + 19 (Alessio Ronconi 9) – Assist: 15 (Elstonjr Turner, Stefan Nikolic 3)
Soundreef Siena: Devin maurice Ebanks 23 (9/16, 0/2), Daniele Sandri 13 (3/9, 2/6), Giovanni Vildera 11 (3/5, 0/0), Lorenzo Saccaggi 8 (3/4, 0/2), Andrea Casella 8 (0/2, 2/4), Tomas Kyzlink 4 (2/3, 0/1), Stefano Borsato 3 (0/1, 1/2), Niccolo Lurini 0 (0/0, 0/0), Leonardo Ceccarelli 0 (0/0, 0/0), Janko Cepic 0 (0/0, 0/0), Marko Simonovic 0 (0/0, 0/0), Federico Lestini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 18 – Rimbalzi: 35 9 + 26 (Giovanni Vildera 16) – Assist: 13 (Lorenzo Saccaggi, Tomas Kyzlink 3)
di Umberto De Santis
SIENA. Il Cuore Napoli rimane una formazione ostica per la Soundreef che, se all’andata l’aveva spuntata dopo un tempo supplementare, al ritorno non riesce a venire a capo di una squadra che è molto cambiata nei giocatori, compreso l’ex di turno Elston Turner, e nel coach con il nuovo Bartocci. Una discreta applicazione difensiva – e una comunque buona marcatura sull’americano molto motivato – non è corroborata da buone scelte in attacco e la differenza di classifica scema con l’andare dei minuti. In particolare a Siena è mancato il cambio di passo nel terzo periodo quando Napoli ha smesso di concedere transizioni e contropiedi, passando a una zona tignosa, ed è mancato un’altra volta il tiro da tre punti (5/17 alla fine).
Così ripartire l’ultimo quarto dalla situazione di +1, 52-53 senza piazzare uno strappo che a così basso punteggio poteva risultare decisivo, viene pagato dai biancoverdi nei secondi finali dopo che Nikolic con tre bombe incredibili ha tenuto Napoli in linea di galleggiamento. Avanti ancora una volta di uno e palla in mano a una manciata di secondi dalla sirena, il tiro di Sandri dall’angolo lascia 13 secondi agli azzurri. Kyzlink manda in lunetta Turner, che fa 2/2 lasciando solo 4 secondi alla Mens Sana con 1 fallo da spendere per i padroni di casa. Alla fine il tiro di Ebanks non va – pochi minuti prima uno simile era riuscito con un movimento alla Nowitzki – e il Cuore Napoli può festeggiare legittimamente.
