SIENA. Bella vittoria di Banca Cras Cus Siena rugby, che sul campo dell’Acquacalda, ha battuto 41-0 il Rufus San Vincenzo, segnando così un bel passo avanti in classifica. La squadra ospite aveva molte assenze, aggravate anche da un infortunio al capitano nella prima azione di gioco, e quindi è stata costretta ad affrontare l’incontro in condizioni di inferiorità, ma i bianconeri di Fulvio Biagioli hanno veramente giocato una delle loro partite più belle, per intensità, tenuta fisica e con brillanti schemi di attacco, che hanno portato a realizzare ben sei mete.
Un forte vento alle spalle della squadra di casa ha impreso subito un considerevole vantaggio per Banca Cras Cus Siena, che non risente del cartellino giallo inflitto a Mattia Maestrini al 6’. Al 10’ l’unica brutta cosa della giornata: Michele Mondet, al rientro dopo un infortunio subito durante la preparazione, deve abbandonare il campo visibilmente contrariato per un nuovo infortunio. Passano tre minuti e Magrini con un calcio di punizione rompe l’inerzia del match, portando in vantaggio i senesi. La mischia senese prende il sopravvento, come già avvenuto spesso in passato, ed in pochi minuti si materializza la superiorità della squadra bianconera che va in meta con il potente centro Dupré de Foresta (25’) e Redzic (27’). Il primo tempo si chiude sul 17-0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo, contro un Rufus da un certo punto costretto a giocare in 12 contro 15, vanno in meta Buonazia al 13’, Mura (27’); Lorenzo Maestrini (32’) e Carmignani (36’). Ottima la direzione dell'arbitro Righini, che non ha mai perso il controllo della partita in nessun frangente di gioco.
Per Banca Cras Cus Siena arriva adesso un esame importante, domenica prossima contro il Vasari Arezzo, avversario tradizionalmente ostico, anche se quest’anno un po’ in difficoltà. Dopo quattro vittorie e due sconfitte, e una costante crescita del livello di gioco, i bianconeri devono dimostrare di saper affrontare anche le squadre più forti senza alcun timore, impostando il gioco sulla straordinaria forza della propria mischia e sulla abilità dei tre quarti. Se una squadra può giocare così bene come ha fatto domenica contro il Rufus, vuol dire che i margini di miglioramento sono ancora notevoli. E il tecnico Fulvio Biagioli, del resto, è stato chiaro, affermando che Banca Cras Cus Siena non deve mai pensare con timore agli avversari, ma scendere in campo convinta delle proprie qualità. L’impianto fondamentale è quello dello scorso anno, con giocatori ancora con poca esperienza, che possono soltanto migliorare le qualità individuali e del collettivo.
Pesante sconfitta, invece, per il Siena Rugby Club 2000, che sul campo della Amatori Rugby Lunigiana, attualmente seconda in classifica, ha subito un 29-0, che testimonia la differenza fra le due squadre. La nuovissima formazione allenata da Andrea Guadagno ha forse il solo demerito di aver troppo presto accettato la sconfitta, non opponendo la giusta resistenza alla superiorità dei padroni di casa. Forse i senesi hanno risentito anche della sosta di quindici giorni del campionato, dovuta agli impegni della nazionale azzurra, e hanno comunque un’ottima occasione di riscatto domenica prossima in casa contro il Grosseto.
Un forte vento alle spalle della squadra di casa ha impreso subito un considerevole vantaggio per Banca Cras Cus Siena, che non risente del cartellino giallo inflitto a Mattia Maestrini al 6’. Al 10’ l’unica brutta cosa della giornata: Michele Mondet, al rientro dopo un infortunio subito durante la preparazione, deve abbandonare il campo visibilmente contrariato per un nuovo infortunio. Passano tre minuti e Magrini con un calcio di punizione rompe l’inerzia del match, portando in vantaggio i senesi. La mischia senese prende il sopravvento, come già avvenuto spesso in passato, ed in pochi minuti si materializza la superiorità della squadra bianconera che va in meta con il potente centro Dupré de Foresta (25’) e Redzic (27’). Il primo tempo si chiude sul 17-0 per i padroni di casa. Nel secondo tempo, contro un Rufus da un certo punto costretto a giocare in 12 contro 15, vanno in meta Buonazia al 13’, Mura (27’); Lorenzo Maestrini (32’) e Carmignani (36’). Ottima la direzione dell'arbitro Righini, che non ha mai perso il controllo della partita in nessun frangente di gioco.
Per Banca Cras Cus Siena arriva adesso un esame importante, domenica prossima contro il Vasari Arezzo, avversario tradizionalmente ostico, anche se quest’anno un po’ in difficoltà. Dopo quattro vittorie e due sconfitte, e una costante crescita del livello di gioco, i bianconeri devono dimostrare di saper affrontare anche le squadre più forti senza alcun timore, impostando il gioco sulla straordinaria forza della propria mischia e sulla abilità dei tre quarti. Se una squadra può giocare così bene come ha fatto domenica contro il Rufus, vuol dire che i margini di miglioramento sono ancora notevoli. E il tecnico Fulvio Biagioli, del resto, è stato chiaro, affermando che Banca Cras Cus Siena non deve mai pensare con timore agli avversari, ma scendere in campo convinta delle proprie qualità. L’impianto fondamentale è quello dello scorso anno, con giocatori ancora con poca esperienza, che possono soltanto migliorare le qualità individuali e del collettivo.
Pesante sconfitta, invece, per il Siena Rugby Club 2000, che sul campo della Amatori Rugby Lunigiana, attualmente seconda in classifica, ha subito un 29-0, che testimonia la differenza fra le due squadre. La nuovissima formazione allenata da Andrea Guadagno ha forse il solo demerito di aver troppo presto accettato la sconfitta, non opponendo la giusta resistenza alla superiorità dei padroni di casa. Forse i senesi hanno risentito anche della sosta di quindici giorni del campionato, dovuta agli impegni della nazionale azzurra, e hanno comunque un’ottima occasione di riscatto domenica prossima in casa contro il Grosseto.
