Lo schermidore senese si rammarica per l'oro perduto
ROMA. Iniziano subito alla grande i Campionati del Mondo di scherma paralimpica Roma2017. Sulle pedane dell’Hilton Rome Airport Hotel di Roma Fiumicino arriva già la certezza della prima medaglia per l’Italia.
La porta in dote Matteo Betti che è conquista l’argento nella gara di fioretto maschile categoria A. C’è tanto rammarico nelle parole a caldo del fiorettista azzurro che si laurea vicecampione del Mondo dopo aver subìto la stoccata del 15-14 dall’ungherese Richard Osvath, capace di rimontare dal punteggio di 14-12 con cui Betti conduceva la fase finale dell’assalto.
“Peccato perché ci tenevo a vincere qui in Italia – ha detto l’azzurro -. Una medaglia era l’obiettivo minimo e l’argento non è di certo da buttare via. Non posso però celare un pò di rammarico per avere sfiorato il successo. Adesso testa bassa e concentrazione altissima per la gara di spada maschile e soprattutto per le prove a squadre”
Matteo Betti, già bronzo ai Giochi Paralimpici di Londra2012 nella spada, dopo la fase a gironi che ha concluso con un percorso “netto”, ha esordito nel tabellone ad eliminazione diretta avendo la meglio sul brasiliano Alex Sandro Souza per 15-1. A seguire ha avuto ragione dell’ucraino Andrii Demchuk per 15-14 e del polacco Dariusz Pender ai quarti col punteggio di 15-12.
In semifinale l’azzurro ha poi avuto nettamente ragione, col punteggio di 15-11, del russo Nikita Nagaev.