SIENA. (a. m.) Una festa che ha radici lontane, dal XVI secolo, quella dell’Abbadia nuova, che si terrà dal 15 al 24 maggio prossimi in una parte della caserma di via dei Pispini, l’ex distretto che i nicchiaioli oggi chiamano Parco dell’Abbadia nuova. La festa come è stato spiegato in conferenza stampa nel Nicchio riprende una iniziativa del XVI secolo quando ai vasai fu permesso di tenere un mercato nei pressi dell’Abbadia Nuova. La festa di quest’anno giunta alla sesta edizione prevede una fitta serie di eventi. Il premio antica arte dei vasai che andrà al’artista svizzera Petra Weiss, mostre e rassegne ( tra cui anche le opere dell’artista ).
In particolare una rassegna di ceramica contemporanea si terrà sul tema “la ciotola come metafora” in sintonia con quello dell’Expo che patrocina la festa senese, alla quale saranno presenti i maggiori ceramisti del nostro paese. Prevista una mostra di una selezione di opere provenienti dal museo di Faenza. C’è poi una sorpresa con la mostra delle statuine di coccio in terracotta patinata realizzate da Emilio Giannelli, notissimo vignettista. In programma anche seminari tenuti da Petra Weiss, Matteo Zauli e Roberto Giovannini. Ci saranno inoltre dimostrazioni sull’arte dei vasai a cura dell’ Unione dei fornaciai di Terracotta di Samminiatello- Montelupo Fiorentino, iniziative per i bambini delle contrade, iniziative di solidarietà come un mercatino del baratto e una raccolta di cibo per gli assistiti della Misericordia di Siena.