MONTELUPO FIORENTINO. Dopo quattordici anni dal debutto, torna in scena “La Febbre”, spettacolo teatrale elettrico e pungente di Wallace Shawn, con Andrea Kaemmerle, in programma giovedì 10 luglio alle ore 21,30 al Museo della Ceramica e dell’Archeologia di Montelupo Fiorentino (Firenze) per il festival di cene e teatro “Utopia del Buongusto”. Musiche e rumori dal vivo di Roberto Cecchetti. Regia di Adelaide Vitolo e Andrea Kaemmerle. La Febbre è un testo bellissimo che ha influenzato il modo di sentire di moltissime persone. Kaemmerle, prima di scoprirsi clown birichino, lo ha portato a spasso per più di 200 repliche. Nel copione la voglia è quella di conciliare la leggerezza e l’ironia che prende in braccio un lavoro fatto di pensieri profondi ed incendiari. Si può essere duri, spietati, lucidamente visionari senza essere ermetici, difficili, intellettuali ? Ecco la sfida, un’ora leggera e penetrante, poetica e dolce notte di Febbre. Un uomo normale, intelligente, cittadino di una qualsiasi città europea o nordamericana, si ritrova a trascorrere una notte in una stanza di albergo di un paese povero, del terzo mondo. Le immagini della sua infanzia vellutatamente vissuta ed i pensieri, gli sguardi rivolti alle strade del paese che lo ospita si mescolano, creando un ironico e poetico mondo di parole e suoni capaci di coinvolgere in un sogno strano, incredibilmente verosimile, un sogno lungo un'ora. L’autore è Wallace Shawn (frizzante scrittore di New York, sceneggiatore del film "A cena con André" diretto da Luis Malle ed attore in molti film di Woody Allen) grande tessitore di pensieri d’urto.
Alle 20,00 cena in luogo. Informazioni 0587-608533 320-3667354. Ingresso allo spettacolo (con sorpresa gastronomica) € 7,00. Cena e ingresso allo spettacolo (più sorpresa gastronomica): €17,00.
A fine serata ci sarà il racconto della mezzanotte. Cinque minuti di poesia accompagnati da bevande e dolci. Da non perdere una visita al centro storico di Montelupo, città della ceramica e dell’artista Baccio. Novità, tornano i libri, grazie alla nuova collaborazione con il Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti). Ad ogni spettacolo saranno presentati ben cento titoli sostenuti da Cospe e da chi, agli esordi della rassegna, con l’attività di “Pulmilibro” era stato compagno di viaggio del festival.
Utopia del Buongusto è una iniziativa a cura di Teatro Guascone, finanziata con il contributo della Provincia di Pisa, della Regione Toscana e dei Comuni in apertura di programma, con il sostegno di Apt Pisa e Consorzio Turistico Volterra Valdicecina.
