"La legge di stabilità non ha un programma di sviluppo"
ROMA. RETE CONSUMATORI ITALIA esprime le proprie perplessità e critiche sulla manovra finanziaria del 2017. E’ una manovra dal vago sapore elettorale senza un vero piano di sviluppo. Perdiamo un’altra occasione per rimettere al passo il nostro Paese. Debito, privatizzazioni, credito, liberalizzazione delle PMI e autoimpiego sono le riforme a costo zero che possono rimettere in moto la nostra economia e non vi è nulla in questo senso.
Anche la copertura di bilancio desta preoccupazioni. Anche se solo collegato . L’annunciata chiusura di Equitalia è solo un passaggio di consegne con una sanatoria occulta di “crediti” già da tempo inesigibili e per questa ragione la previsione di recuperare 4 miliardi di euro è puro ottimismo. E’ una manovra senza altre coperture che l’aumento del debito .
Particolare preoccupazione anche per il settore sanita’ , l’aumento del fondo comprensivo del miliardo vincolato al piano nazionale per i vaccini, l’assunzione del personale precario e la disponibilità di nuovi farmaci oncologici e immunologici conta di essere finanziato con i previsti 1,2 mliardi di risparmi nella sanità grazie ad acquisti Consip. Anche in questo caso riteniamo ottimistica la previsione e temiamo la persistenza di mancanza di strumenti e farmaci nelle corsie a causa delle lungaggini amministrative. Una sanità in affanno che avrebbe bisogno di profondi interventi e che dovrebbe riprendere a dare servizi ai cittadini.