Unicredit ha negato la propria disponibilità
MILANO. Mediobanca e JpMorgan, coordinatori dell’aumento di capitale da 5 miliardi del Monte dei P hanno chiamato a raccolta gli istituti disponibili a garantire l’operazione. Tra di essi banche internazionali come Bofa Merrill Lynch, Credit Suisse, Citi e Goldman Sachs. Unicredit non ha dato la propria disponibilità, l’ad Mustier ha dichiarato che gli azionisti ed i clienti della banca “non affidano il denaro per attività che non sono legate a Unicredit”. Ancora possibilista, invece, Intesa Sanpaolo. Mentre l’ad di Banca Ifis, Giovanni Bossi, ha confermato: “Noi abbiamo sempre comprato da Mps portafogli di sofferenze del credito al consumo e questa è una attività che continueremo a fare”. Ma ha anche aggiunto che non sono interessati alle altre sofferenze di Mps.