"Sempre più importante ora l'incontro con Clarich"
SIENA. Come anticipato nel comunicato del 15 aprile, nella tarda serata di ieri (27 aprile) siamo stati ricevuti dal presidente della Provincia di Siena Nepi unitamente al sindaco di Siena Valentini.
Abbiamo reiterato le nostre preoccupazioni rispetto alla fase che sta vivendo la Banca MPS, ed in particolare rispetto alle dichiarazioni dei massimi esponenti della Fondazione MPS e della Banca stessa, in cui si danno per scontate fusioni e/o aggregazioni, ed in cui si insinua che la difesa del territorio significhi prevalentemente difesa di poltrone e potere. Abbiamo inoltre ribadito che la principale preoccupazione dei sindacati è quella di difendere gli interessi del Territorio intesi come posti di lavoro e sviluppo economico.
Il sindaco ha confermato quanto detto nel precedente incontro, ed insieme al presidente della Provincia ha affermato che la difesa del territorio non può essere dipinta come un’elargizione di prebende o spartizione di poltrone, ma deve essere rappresentata per quello che è: interesse per lo sviluppo economico e sociale che Banca e Fondazione possono e devono garantire a Siena ed alla Toscana.
Hanno inoltre dichiarato ciò che noi sosteniamo da mesi: la problematica della Banca MPS non può essere demandata esclusivamente alle Istituzioni senesi, ma deve essere portata anche sui tavoli di Regione Toscana e Governo, senza per questo diventare terreno di campagne elettorali.
Come OO.SS. ci auguriamo che questo finalmente avvenga e che il sindaco ed il presidente della Provincia ne siano garanti.
Riteniamo inoltre sempre più importante un incontro con il presidente Clarich; negare il confronto con i rappresentanti dei lavoratori del territorio su cui la Fondazione opera significherebbe non avere rispetto per la comunità senese.
Le Segreterie Fabi, Fiba, Fisac, Uilca, Ugl
