Il candidato sindaco: "Per fortuna non c'è ancora il progetto esecutivo: siamo in tempo a fermarli"
SIENA. La solita Autorità Idrica Toscana ha annunciato con grande enfasi la costruzione del tubone che da Montedoglio porterà l’acqua della diga prima a Rapolano e poi a Siena. Per fortuna non c’è ancora il progetto esecutivo: siamo in tempo a fermarli. Perché siamo contrari?
Prima di tutto nel bacino dell’Acquedotto del Fiora la perdite maggiori non sono sul versante senese (poco più del 15%) ma in quello grossetano, (oltre il 44%). La priorità assoluta è quindi quella di sostituire le tubazioni rotte, allacciare tutte le utenze, sostituire puntualmente tutti i contatori che hanno più di dieci anni di vita. Il tubone dalla Val Tiberina (8 miliardi di costi iniziali) servirebbe solo a far arricchire le ditte specializzate in grandi opere (vi dice niente il nome di Caltagirone, socio di Acea con quote rilevanti?) mentre non risolverebbe nessuno dei problemi emergenti dove c’è carenza di acqua.
A parte quindi che a Siena l’acqua non manca, semmai ci sarebbe da discutere sulla sua qualità: durezza un po’ eccessiva a causa della prevalenza dell’acqua dei pozzi del Luco rispetto a quella delle sorgenti del Vivo. Che, non scordiamolo, riducono la loro portata a causa delle perforazioni geotermiche che la Regione non sta in alcun modo cercando di contenere. Poi c’è una priorità che è quella di mettere in sicurezza il bacino del Luco, con l’applicazione di rigorose norme a salvaguardia da ogni pericolo di inquinamento.
E per il momento non c’è alcun bisogno dell’acqua fangosa della diga in terra del Montedoglio, che dovrebbe essere potabilizzata con costosi impianti da realizzare e gestire: quando si dovesse aumentare la quantità di acqua da attingere per Siena, si può aumentare la portata dei pozzi del Luco e, a pochi chilometri di distanza, si può prelevare ottima e abbondante acqua filtrata per via naturale nel subalveo del Merse.
Sarebbe bene che i senesi partecipassero di più alla discussione su questo tema. Vogliono farci pagare un prezzo salato con decisioni prese sulle nostre teste. Dite la vostra, qui ed in ogni altra sede.