Il gruppo ha presentato una interrogazione urgente questa mattina
SIENA. La riforma regionale sta spegnendo i riflettori sulla sanità senese, mostrando scelte strategiche lontane dal nostro territorio. Questo è quanto emerge dalla bozza di legge regionale ed è quanto vorremmo sottolineare a tutti i rappresentanti dell’area senese ed è ciò che vorremmo fosse chiaro alla cittadinanza.
A partire dalla direzione dell’Azienda Sanitaria Locale, attribuita ad Arezzo, il nostro territorio non viene più riconosciuto quale baricentro geografico della Toscana meridionale e baricentro d’eccellenza sanitaria considerata la presenza della sede della Facoltà di Medicina e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, motivi tutti questi non ritenuti sufficienti alla centralità senese.
A tale scopo esortiamo il sindaco Valentini, già sensibile all’argomento, e tutti i rappresentanti dell’area senese, a lavorare efficacemente affinché tali inaccettabili decisioni vengano rivalutate dall’amministrazione regionale. Per questo motivo abbiamo presentato stamani una interrogazione urgente al sindaco.
Questa associazione ha sempre tenuto al centro del dibattito il tema sanitario, esprimendo preoccupazione per le operazioni ipotizzate che si sono trasformate in triste realtà, interventi a cui rimandiamo per una più approfondita trattazione la nostra comunicazione del giugno 2015. Lasciar scivolare altrove il primato sanitario è una manovra a cui ci opponiamo con decisione, manovra penalizzante per la cittadinanza su cui la stessa deve assolutamente essere informata ed esprimere la propria contrarietà.
