SIENA. La difesa della sede della Banca Mps a Siena è un punto importante del mandato del presidente Clarich, difesa sicuramente ardua, ma da perseguire fino alla fine. Si legge infatti nello Statuto della Fondazione Monte dei Paschi, all’articolo 3: “Nel perseguire l’obiettivo dell’utilità sociale e per mantenere e incrementare lo sviluppo economico la Fondazione, fedele ai legami ricordati, garantisce il proprio impegno affinché siano mantenute nella città di Siena la sede e la Direzione Generale della Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.”. E’ dovere del Presidente della Fondazione attenersi a tale Statuto, come mandato, comportamento, scopo e obiettivo di lavoro. Risultano dunque inopportune e fuori luogo le dichiarazioni di Clarich, parole che egli stesso è chiamato a smentire con la sua opera. E’ visibile la situazione della Banca MPS, peraltro nell’occhio di pesanti speculazioni finanziarie, ma è altrettanto ovvio di come il messaggio che ci aspettiamo da certe posizione debba essere completamente diverso. Non per cecità o negazionismo, ma perché Siena, sempre più intollerante alle ipocrisie, deve trovare l’unità su questa battaglia e far valere la propria vocazione, la propria professionalità, la propria attrattività. Con l’aiuto di tutti. La Deputazione Generale ha consegnato nelle mani del Presidente un mandato chiaro, pienamente concordante con il volere dei cittadini. Clarich ne prenda atto e si comporti di conseguenza, altrimenti si assuma le sue responsabilità.
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