In Borsa il titolo guadagna il 12,22 per cento
SIENA. La presentazione del nuovo vice direttore generale Antonio Nucci è il motivo della convocazione dei sindacati per domattina da parte di Banca Mps. Nucci, al lavoro a Siena da ieri, ha ricevuto deleghe molto ampie (retail, corporate e private). L’incontro, da quanto si apprende, era stato sollecitato dai rappresentanti sindacali nel precedente confronto di venerdì scorso con Marco Morelli.
Sul tavolo le ricadute del nuovo Piano industriale ancora in gestazione. Nel menù la chiusura di diverse filiali, circa 3mila esuberi. A maggio gli esuberi ancora da smaltire entro il 2018 e relativi al precedente piano industriale erano 2.500. Nel 2016 ancora nessuna uscita.
Marco Morelli prosegue la messa a punto del piano industriale che avra’ oggi un nuovo passaggio in cda. Voci vicino alla banca parlano di un esame approfondito anche del piano presentato da Corrado Passera. La proposta di Passera, non vincolante, mira al rafforzamento patrimoniale della banca come ha reso noto sabato un comunicato di Rocca Salimbeni. Il piano potrebbe rivedere anche il piano di uscite anticipate. Quest’ultimo, riferiscono fonti sindacali, è stato nel frattempo congelato. La banca non ha attivato il fondo esuberi al quale avrebbero dovuto accedere in base agli accordi sottoscritti, 900 dipendenti nel 2015 e altri 600 quest’anno.
In Borsa il titolo Montepaschi ha chiuso con un rialzo del 12,22 per cento, forse perché il mercato crede più nel piano di Corrado Passera che in quello rivisto da Morelli, dopo la sua nomina ad amministratore delegato.