I risparmiatori truffati replicano a Di Maio

 
Prendiamo atto del fatto che il Vicepremier Di Maio abbia rassicurato l’amico Andrea Arman sulla volontà del governo di non mantenere nel testo della legge dì bilancio l’impresentabile scudo a difesa di banche e organi di vigilanza. Rimane però da chiarire una volta per tutte chi ha la responsabilità dì questo tentativo dì raggiro ai danni dei risparmiatori. Evidenziamo infine come le Associazioni che hanno denunciato questo tentato condono in favore di banche e Consob sono nelle ultime ore oggetto di attacchi inaccettabili volti a screditarne i rappresentanti. Sarebbe forse il caso che qualcuno spiegasse al sottosegretario Villarosa che screditare ogni giorno le associazioni colpevoli di aver scoperto e denunciato un tentato condono in favore di banche e Consob non sia il massimo del fair play, nè un atteggiamento conforme al delicato ruolo che riveste. Preghiamo tali delegati di rimanere sul tema del dibattito, evitando gossip e quel clima da campagna elettorale che non serve a nessuno. Li invitiamo invece a dare più attenzione al testo da modificare e alle manine che girano indisturbate per le sale romane, riuscendo a realizzare un testo serio che renda giustizia a chi, come noi da tre anni, lotta strenuamente per vederci restituiti dignità e giustizia.
Rimane quindi urgente quanto prima un incontro garanzia con i due vicepremier Di Maio e Salvini, per avere risposte univoche e un dialogo più disteso.

Letizia Giorgianni
Associazione Vittime del Salvabanche

Luigi Ugone
Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza