PIENZA. Si intitola "Radici" la personale della fotografa Raffaella Zurlo che quest'anno, in occasione delle festività natalizie, il Gruppo fotografico pientino propone agli ospiti e ai concittadini. Le opere, tutte in bianco e nero, della giovane artista saranno esposte da sabato 20 dicembre a martedì 6 gennaio nelle sale espositive di Palazzo Piccolomini. "E' il primo anno – spiega Umberto Bindi, presidente del Gruppo – che proponiamo una "personale", anziché esporre un lavoro collettivo sul nostro territorio. Attraverso gli scatti di Raffaella Zurlo, sarà esaltata la terra e i suoi frutti più fedeli, gli alberi, visti con una personalissima sensibilità".
Il titolo della mostra, "Radici", si lega ad un lavoro portato avanti da anni dalla Zurlo, che si arricchisce ad ogni stagione con nuove suggestioni e proposte fotografiche. "Quando scegli la prima strada, quella del risveglio – spiega Raffaella Zurlo introducendo il proprio lavoro – devi fare i conti con quelle che sono le tue radici. Chi sei? Qual è il tuo contatto con il mondo? Le tue radici? La tua nudità? Sei in grado di stare nudo e solo con te stesso senza fare assolutamente nulla? Per me questo è stato l'inizio, o meglio sono ancora all'inizio. Un piccolo punto di partenza che ho deciso di tirare fuori, di analizzare attraverso uno strumento, il mio strumento, la macchina fotografica. Autoscatti. Fare parte della natura come un albero, scoprire che non riesco ad essere totalmente me stessa, che nascondo il mio IO dietro una maschera. Una posa".
Raffaella Zurlo, tra i soci più attivi del Gruppo fotografico pientino, ha studiato presso il liceo artistico Orsoline di S. Carlo a Milano e successivamente ha frequentato l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, scuola statale di restauro, laureandosi nel dicembre 2003. La sua esperienza nel mondo della fotografia è iniziata nel 2001, frequentando un corso organizzato dal TPW, in camera oscura, con Jim Megargee. Successivamente ha partecipato ad altri workshop alla Fnac di Milano con Berengo Gardin, Alex Majoli e David Alan Harvey. Ha esposto i suoi lavori a Montepulciano, Figline Valdarno e Pienza.
L'apertura della mostra, con ingresso libero, è legata agli orari di Palazzo Piccolomini: da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 16.30, con chiusura il lunedì. Il 25 dicembre e il 1 gennaio la mostra sarà aperta dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
Il titolo della mostra, "Radici", si lega ad un lavoro portato avanti da anni dalla Zurlo, che si arricchisce ad ogni stagione con nuove suggestioni e proposte fotografiche. "Quando scegli la prima strada, quella del risveglio – spiega Raffaella Zurlo introducendo il proprio lavoro – devi fare i conti con quelle che sono le tue radici. Chi sei? Qual è il tuo contatto con il mondo? Le tue radici? La tua nudità? Sei in grado di stare nudo e solo con te stesso senza fare assolutamente nulla? Per me questo è stato l'inizio, o meglio sono ancora all'inizio. Un piccolo punto di partenza che ho deciso di tirare fuori, di analizzare attraverso uno strumento, il mio strumento, la macchina fotografica. Autoscatti. Fare parte della natura come un albero, scoprire che non riesco ad essere totalmente me stessa, che nascondo il mio IO dietro una maschera. Una posa".
Raffaella Zurlo, tra i soci più attivi del Gruppo fotografico pientino, ha studiato presso il liceo artistico Orsoline di S. Carlo a Milano e successivamente ha frequentato l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, scuola statale di restauro, laureandosi nel dicembre 2003. La sua esperienza nel mondo della fotografia è iniziata nel 2001, frequentando un corso organizzato dal TPW, in camera oscura, con Jim Megargee. Successivamente ha partecipato ad altri workshop alla Fnac di Milano con Berengo Gardin, Alex Majoli e David Alan Harvey. Ha esposto i suoi lavori a Montepulciano, Figline Valdarno e Pienza.
L'apertura della mostra, con ingresso libero, è legata agli orari di Palazzo Piccolomini: da martedì a domenica, dalle ore 10 alle ore 16.30, con chiusura il lunedì. Il 25 dicembre e il 1 gennaio la mostra sarà aperta dalle ore 14.00 alle ore 18.00.
