Venerdì 3 agosto alle 21.30 al Circolo Arci di Ancaiano, ad ingresso libero
ANCAIANO. Le atmosfere bollenti delle balere degli anni ’70 – fotografia di un tempo perduto fatto di grandi ideali e di lotte appassionate – rivivono in “Ballata Popolare – Secondo Movimento” il progetto coreografico della Compagnia Francesca Selva/CONCORDA, che andrà in scena venerdì 3 agosto alle 21.30 al Circolo Arci di Ancaiano all’interno del cartellone di Sovicille d’Estate 2018, la seconda edizione della rassegna realizzata da Fondazione Toscana Spettacolo onlus e dal Comune di Sovicille (ingresso libero). “Ballata Popolare – Secondo Movimento” è un lavoro corale, un intreccio di linguaggi coreografici che fa incontrare la danza sportiva e la danza contemporanea. La coreografia di Francesca Selva e il soggetto e regia di Marcello Valassina traggono ispirazione dal genere letterario definito “Canzone a Ballo” e con le sue atmosfere romantiche ci catapulta negli anni ‘70 e ’80, in un’epoca in cui i dancing da luoghi di aggregazione si trasformavano in spazi di libertà, dove un’intera generazione stava maturando una coscienza collettiva e si stava aprendo ad un mondo in balia di una profonda rivoluzione culturale e sociale. Il mondo di “Ballata Popolare – Secondo Movimento” – interpretato dai danzatori della Compagnia senese diretta da Francesca Selva: Nazaret Perales, Maria Vittoria Feltre, Noelia Pampliega, Luca Zanni, Giovanni Luca Formica, Lorenzo Di Rocco e Luciano Nuzzolese e dai ballerini di latino americano e caraibico Milo Agnorelli, Irene Vallone, Jacopo Cortonesi e Teresa Magliocca – è il mondo della canzone d’autore e dell’impegno civile e politico tipico di quegli anni. Nello stesso periodo però venivano codificate anche le discipline di danza sportiva che cominciano ad invadere dancing e balere e ad avere un seguito importante. Una apparente contraddizione di stili e di sensibilità che nel Secondo Movimento si ritrovano nello stesso racconto che, al di là di ogni considerazione nostalgica, vuole mettere in evidenza quella caduta di interesse, se non di ideali, delle giovani generazioni di oggi, se paragonata alle generazioni degli anni Settanta. Nella Ballata Popolare Secondo Movimento ritroviamo le musiche di De Andrè, Brel, Brassens, in stridente contrasto con le sonorità latino-americane; la danza contemporanea dialoga con la danza sportiva e questi due linguaggi così diversi e lontani, sembrano incontrarsi o sfidarsi in un susseguirsi di emozioni forti, quelle a cui da sempre ci ha abituati Francesca Selva con la sua arte tutta da vivere.