Il volume è firmato da Antonino Monteleone insieme ad Emanuele Bissattini e Mattia Ammirati
SIENA. Il Tribunale di Milano ha emesso una durissima sentenza di condanna a carico degli ex vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena per presunte irregolarità nelle operazioni finanziarie realizzate dall’istituto di credito senese tra il 2008 e il 2012.
L’inchiesta potrebbe essere collegata alla tragica morte di David Rossi, avvenuta il 6 marzo 2013, in circostanze ancora da chiarire?
Questa storia è al centro dell’ultima inchiesta a fumetti, targata Round Robin e firmata da Antonino Monteleone de Le Iene, insieme ad Emanuele Bissattini e Mattia Ammirati, “David Rossi, una storia italiana”.
Il 6 marzo 2013, il corpo senza vita di David Rossi, responsabile comunicazioni di Monte dei Paschi di Siena, veniva trovato sotto la finestra del suo ufficio in un vicolo senese. Per due volte, nei tre anni successivi, gli inquirenti hanno archiviato il caso come suicidio, nonostante strani segni sul corpo e video manomessi, fino alla testimonianza di un imprenditore sotto falso nome che raccontava la storia di una valigetta misteriosa.
Può il suicidio di Rossi coprire l’omicidio di un uomo che sapeva troppo, lo stesso uomo che due giorni prima di morire, ha minacciato il suo presidente di andare a parlare coi magistrati?
Sullo sfondo, la storia grigia di una città, Siena, i cui poteri forti sarebbero ostaggio di una “questione morale” fatta di feste a luci rosse e reti di potere nascoste.
Antonino Monteleone presenterà il graphic novel a Siena il 10 gennnaio alla libreria Mondadori alle ore 18 – Via Montanini, 112.
Intervengono l’illustratore Mattia Ammirati e lo sceneggiatore Emanuele Bissattini.
GLI AUTORI
Antonino Monteleone, autore di punta a “Le Iene”, ha lavorato come inviato per “Piazzapulita”, “Exit” e per “Report”. Segue da anni la vicenda del suicidio di David Rossi con servizi che hanno avuto il merito di riaprire una prima volta le indagini e di mantenere l’attenzione su un caso di cronaca che tocca tutti i “poteri forti”. Nato a Reggio Calabria nel 1985, è specializzato in giornalismo investigativo, crimine organizzato e in particolare ‘ndrangheta. Nel 2010 ha pubblicato insieme a Felice Manti il libro “O mia bella Madu’ndrina” sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta al Nord, Premio “Rosario Angelo Livatino” 2011. L’anno prima gli incendiano l’automobile, gesto di matrice mafiosa.
Mattia Ammirati nasce a Oliveto Citra (SA) il 29 febbraio del 1988. Disegna e scrive da quando ha memoria. Si laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, città dove vive e lavora. Espone a Roma, Berlino, Siena e pubblica illustrazioni e fumetti.
Emanuele Bissattini, romano, classe 1977. Scrittore, sceneggiatore, autore, giornalista. Autore di romanzi noir-”Glock 17” e “47” per Round Robin editrice, “blu 32” per Robin editore – sceneggiatore de “Il Buio. La lunga notte di Stefano Cucchi”. Nasce giornalista di inchiesta sociale per il manifesto, l’Espresso e il Messaggero.
ROUND ROBIN EDITRICE
La Round Robin nasce con l’obiettivo di coniugare narrativa di giovani autori emergenti e inchiesta giornalistica. Negli anni si consolida nell’ambito della saggistica, del giornalismo investigativo e del graphic journalism con titoli dal forte richiamo al sociale e alla lotta alle mafie. Tra le firme che oggi compongono il catalogo Round Robin, anche nomi del giornalismo italiano mainstream come Gianni Barbacetto (Il Fatto Quotidiano) e Giovanni Tizian (L’Espresso). Molte le pubblicazioni degli ultimi anni in cui spiccano autori della grande letteratura italiana, da Andrea Camilleri al premio Nobel, Dario Fo, che hanno collaborato e contribuito ad alcune pubblicazioni (“Antonino Caponnetto, non è finito tutto” e “Sulla cattiva strada, seguendo Don Gallo”). Rinomati i premi assegnati alla casa editrice, tra cui il Premio Giancarlo Siani, il Premio Andrea Pazienza e la candidatura per quattro volte al Premio Strega, con “La guerra è finita”, “Orientalia”, “Atlas” e “Hostia. L’innocenza del male”.