SIENA. Dal Gruppo consiliare Voltiamo Pagina ricceviamo e pubblichiamo.
“Avevamo visto giusto, il ventriloquo ha parlato. Ci accusa di due bugie, la prima delle quali riguarda il dirigente dei Lavori Pubblici. Confermiamo che il Comune di Siena nel mandato Valentini non ha avuto il dirigente dei Lavori Pubblici, salvo i primissimi mesi nei quali il ruolo fu ricoperto dall‘ingegner Fontani, andato poi in pensione. L‘accorpamento dei lavori Pubblici con la direzione dell‘Urbanistica ridimensionò e demotivò gli uffici. Mancavano i soldi dice l‘ex sindaco Valentini. Peccato che nello stesso periodo li abbia trovati per trasferire nel Comune di Siena il capo della segreteria ed un nuovo dirigente preso dall‘esterno. Per quanto riguarda lo stato del bilancio, che l’ex sindaco Bruno Valentini dice di aver ereditato, può rivolgersi ai suoi compagni di partito che potranno spiegargli meglio di noi, che non c‘eravamo, l‘origine e le motivazioni. Per ciò che riguarda la possibilità di nominare dirigente ai lavori Pubblici (che sarebbe stato molto utile), magari scegliendolo tra le professionalità presenti al Comune di Siena, sarebbero stati sufficienti nei 5 anni i soldi spesi per il concerto di Nina Zilli e l‘albero di Natale.
Per quanto invece attiene agli investimenti, l‘elenco fatto dall‘ex sindaco Valentini è lacunoso e contiene anche opere non ancora completate e a tutt‘oggi inagibili, e quindi i conti li faremo alla fine del primo anno effettivo e completo della giunta De Mossi. Vedremo quanto siamo lontani dal dire che in un anno sono stati fatti investimenti almeno quanti fatti dalla Giunta Valentini in 5 anni. Per il resto un solo consiglio: un anno sabbatico no? “.