un incontro con Elanor Burgyan che racconterà il suo lavoro con MPDFonlus
SIENA. Il 13 aprile dalle 10,30 alle 12,00 si svolgerà presso Palazzo Sansedoni, prestigiosa sede della Fondazione Monte dei Paschi di Siena in Banchi di Sotto 34 a Siena, un incontro con Elanor Burgyan, vincitrice della residenza artistica SIGN IN ART.
La residenza è stata promossa da MPDFonlus e realizzata con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Durante l’incontro del 13 aprile Elanor Burgyan racconterà la sfida di illustrare un albo illustrato accessibile alle persone sorde, dialogando con Mariapia Rizzi, coordinatrice progetti MPDFonlus, e spiegando il lavoro svolto per la realizzazione delle tavole realizzate per Il Viaggio di Bobo e Campi, adattamento linguistico e culturale di Il topo di campagna e il topo di città.
La traduzione e l’adattamento culturale dell’antichissima favola di Esopo si inserisce in un progetto già avviato da MPDFonlus nel 2015 con la pubblicazione di Stella, adattamento de La Sirenetta, nato pensando alle difficoltà di identificazione e riconoscimento culturale che hanno i bambini sordi quando viene raccontata loro una favola ricca di elementi sonori con cui non hanno familiarità.
Lo studio dei personaggi, la definizione della loro espressività, delle loro posizioni all’interno del campo visivo e di tutti i dettagli culturali presenti nel testo, sono stati possibili solo lavorando in confronto e scambio continuo con Valeria Giura, storyteller e autrice della videostoria in Lis (Lingua dei Segni italiana) Il Viaggio di Bobo e Campi, e Luigi Lerose, linguista sordo.
Tutto il lavoro svolto con l’illustratrice, e finalizzato alla pubblicazione dell’albo illustrato accessibile alle persone sorde, ha permesso e permetterà di stimolare una riflessione sulle specificità della cultura sorda e del suo ruolo ancora marginale nel contesto sociale italiano.
L’albo illustrato è in pubblicazione e sarà presentato sabato 11 maggio a Siena.
Durante l’evento del 13 aprile saranno messe in mostra alcune delle 22 tavole originali realizzate in tecnica mista dall’illustratrice Elanor Burgyan.