Protestano Giordano e Campanini
SIENA. Nell’ultimo Consiglio comunale non è stata ritenuta urgente una nostra interrogazione finalizzata a conoscere lo stato di attuazione della mozione per l’adesione del Comune di Siena alla settimana europea per la riduzione dei rifiuti (SERR) approvata all’unanimità nel Consiglio comunale del 12 settembre scorso. La nostra mozione impegnava Sindaco e Giunta ad aderire per l’anno 2017 alla SERR con un proprio programma che avrebbe dovuto coinvolgere Pubbliche Amministrazioni, Associazioni ed Organizzazioni no profit, Scuole e Università, Imprese, Associazioni di categoria e Cittadini con l’obbligo di illustrare preventivamente detto programma alle commissioni consiliari ritenute idonee e dando una adeguata comunicazione al Consiglio comunale.
Poiché il programma di iniziative avrebbe dovuto svolgersi secondo quanto previsto dalla UE, dal 18 al 26 novembre, ovvero proprio in questa settimana, considerato che nulla di quanto impegnava il sindaco e la giunta è stato fatto, abbiamo ritenuto urgente chiedere chiarimenti. La decisione del Presidente del Consiglio comunale dimostra che nulla davvero è stato fatto perché l’amministrazione, nel riconoscere di non aver ottemperato a quanto previsto nel dettaglio dalla mozione, avrebbe avuto una occasione per ‘salvare il salvabile’ comunicando e realizzando almeno qualche iniziativa entro il 28 novembre. Ancor più grave è verificare che Sindaco e Giunta non mantengono gli impegni assunti all’unanimità dall’assise comunale e che questo possa avvenire con naturalezza come dimostra la decisione del Presidente del Consiglio comunale.
Rispetto a questi fatti è evidente che qualsiasi sensibilità ambientalista da parte dei nostri amministratori è una pura operazione di facciata.
Giuseppe Giordano, Movimento Civico Senese
Ernesto Campanini, Sinistra per Siena
