In un supermercato Unicoop Firenze limoni con buccia "non edibile"
SIENA. Da Lega della Terra riceviamo e pubblichiamo.
“La Unicoop Firenze si vanta da molti anni di rispettare l’ambiente, i consumatori e di scegliere materie prime italiane, ma
la realtà dei fatti è molto diversa”, afferma Andrea Barbieri, Responsabile Toscano della Lega della Terra.
“Ci siamo recati come Lega della Terra, struttura satellite di Forza Nuova per il rilancio e la difesa dell’agricoltura, ad acquistare dei limoni, punto di forza dell’agroalimentare Italiano, in un supermercato della Unicoop Fi della provincia di Siena.
Nel supermercato abbiamo trovato limoni italiani e argentini: I limoni italiani avevano poca visibilità mentre i limoni argentini erano in bella vista e presentavano la strana dicitura: “buccia non edibile”.
Questa dicitura dimostra che la buccia è stata trattata con forti agenti chimici ed è quindi non commestibile e cancerogena..
Per comprovare quanto scritto mostriamo la prima etichetta dei limoni:
Abbiamo effettuato questo controllo due volte a distanza di un mese e la situazione è sempre la stessa. Ed
inseriamo la seconda etichetta come prova:
Unicoop Firenze ha l’obbligo morale, etico e legale di informare i propri consumatori sulle sostanza chimiche usate nei trattamenti post-raccolta.
La sola dicitura buccia non è sufficiente: è necessario inserire anche i tipi di agenti chimici usati.
Perché la Unicoop Fi non migliora la comunicazione con i propri clienti? Perché non fa decidere al consumatore il miglior prodotto
per la propria salute? Perché nasconde i prodotti dell’agricoltura italiana? Evidentemente ci sono forti interessi nel non dare informazioni chiare e trasparenti.
Unicoop Fi si riempie la bocca di difesa del consumatore, e dell’ambiente, quando l’evidenza mette in luce che l’unico interesse è il mero profitto.
Lasciamo un quesito a Golfredo Biancalani, presidente della UniCoop Fi: “Fino a quando pensate di prendere in giro i consumatori italiani con i vostri spot pubblicitari sulla difesa dell’ambiente e dei consumatori?”
La Lega della Terra continuerà a vigilare a difesa dei produttori e dei consumatori italiani”.
Per informazioni: email: toscana@legadellaterra.info; sito web: http://www.legadellaterra.info/; Facebook: https://www.facebook.com/LdTtoscana/