La Procura indaga anche sulle minacce ad Aldo Natalini
Luca Goracci (Foto di Mario Llorca) SIENA. Nuove convocazioni della Procura di Genova; giovedì 16 novembre, alle 10,30, verrà audito il capo della Procura di Siena, Salvatore Vitello, mentre venerdì 17 novembre, alle ore 11, toccherà al Colonnello della Guardia di Finanza Pietro Bianchi, gia’ responsabile del Nucleo speciale di Polizia valutaria nell’ambito dell’indagine su Monte dei Paschi di Siena
Nei giorni scorsi la Procura di Genova ha sentito Luca Goracci, legale della famiglia di David Rossi, per cercare di chiarire se vi sono legami tra Rossi e Antonio Muto, l’uomo di cui l’avvocato ha parlato di recente in una intervista ad un quotidiano. I pm cercano collegamenti anche con quanto riferito nel recente passato da Pierluigi Piccini e dalle varie trasmissioni delle Iene. Il legale, che ieri sera (13 novembre) ha partecipato alla presentazione del libro di Lannutti e Fracassi “Morti del Monte dei Paschi”, ha tenuto a previsare di essere stato sentito come “persona informata dei fatti”
Il quotidiano il “Secolo XIX” parla d’una lista in cui “figurano personaggi che dentro la banca travolta dallo scandalo, avevano ruoli cruciali: l’ex presidente Giuseppe Mussari, l’ex amministratore delegato Fabrizio Viola e la sua segretaria Lorenza Pieraccini, passando per Valentino Fanti (allora segretario di Mussari e del cda), Bernardo Mingrone al tempo numero uno dell’area finanza e vari supertestimoni della notte in cui Rossi morì, compresa la sua vice Lorenza Bondi, il capo della segreteria Gian Carlo Filippone, il portiere di Rocca Salimbeni Massimo Riccucci“.
Il procuratore aggiunto Vittorio Ranieri Miniati ed il sostituto Cristina Camaiori hanno chiesto anche la presenza di Antonio Degortes e sarà chiamata anche con ogni probabilità la vedova di Rossi, Antonella Tognazzi.
L’indagine è partita grazie ad uno speciale fornito dal famoso programma “Le Iene”, che riporta l’intervista all’ex sindaco di Siena, ed ex dirigente del Monte dei Paschi, Pierluigi Piccini, sospettoso che i giudici potessero, a loro tempo, aver insabbiato le indagini sul caso David Rossi, affinché non venissero fuori situazioni scomode. Grazie al lavoro dei poliziotti, interpellati dalla Procura di Genova, si sono individuate tutte le persone che a vario titolo sono intervenute.
A Genova si indagherà anche sulle minacce ricevute recentemente dal pm senese Aldo Natalini, che archiviò l’indagine sul caso Rossi”.
