I rappresentati della Lega si sono arttivati per riportarlo "a casa"
SIENA. E’ stato ritrovato nella serata di domenica sera il cigno nero scomparso alcune ore prima dalla vasca dei cigni della Lizza. Ad attivare i soccorsi è stato Francesco Giusti, segretario della Lega Nord, che è stato avvertito da alcuni cittadini sulla presenza del cigno dentro la vasca delle Fonti di Fontebranda.
“Ringrazio anzitutto i cittadini che ci hanno avvertito, dimostrando un grande senso civico. Appena allertato ho deciso di recarmi sul posto, che dista poche decine di metri dalla mia abitazione. In effetti il cigno era lì e fortunatamente era in vita, nonostante l’acqua fredda che da sempre contraddistingue le fonti: ho avvertito, anche grazie al supporto di altri amici del nostro Movimento, la Polizia Municipale, il veterinario di turno ed i Vigili del Fuoco. Una squadra dei VVF di Siena ha provveduto al recupero del cigno, che è stato poi riportato da me e da Lorenzo Abbate nella vasca della Lizza. Nella giornata di domenica ho volutamente puntato l’indice contro l’Amministrazione comunale e l’assessore Mazzini, che oggi cercano di prendersi meriti che non anno. L’atto vandalico compiuto alcuni giorni fa, quando i soliti “ignoti” hanno gettato due piccioni di plastica della cracking art nella vasca della Lizza, e la sottrazione del cigno dimostrano la necessità di attivarsi quanto prima per mettere in sicurezza i giardini della nostra Città nelle ore notturne. Avevamo auspicato l’installazione di telecamere, ma non si sono viste e credo fortemente che le promesse del Mazzini siano solo “promesse da marinaio”. Avevamo richiesto più controlli, viste le persone che frequentano l’area, ma non si sono visti. Avevamo richiesto una maggiore e costante pulizia della vasca, di competenza dell’Assessorato diretto proprio da Paolo Mazzini, ma non è stato fatto nulla, se non in modo saltuario. I cigni divertono i bambini che di giorno frequentano l’area giochi della Lizza. E’ così che Siena tutela le proprie bellezze? Non ci siamo!”.
Il cigno nero era stato donato dall’Associazione “Prima Siena” il 20 ottobre 2014, grazie al contributo volontario di numerosi cittadini senesi, che avevano raccolto i fondi per l’acquisto. Comprato da un venditore specializzato al mercato di Prato, era stato trasportato a Siena proprio da Lorenzo Abbate, Leonardo Brandi e Francesco Giusti e poi immesso nella vasca alla presenza dell’assessore Mazzini.
Lega Nord Siena
