La vicepresidente della Regione Monica Barni chiede l'allontanamento del professore
SIENA. L’Università di Siena ha indetto una riunione tsraordinaria del Senato accademico per discutere del problema creato dal professor Castrucci con le sue affermazioni in difesa di Adolf Hitler.
Il rettore dell’ateneo, Francesco Frati, si è recato a presentare un esposto alla Procura del Tribunale di Siena per apologia di nazismo.
“Troppe persone non hanno ancora capito che l’apologia del fascismo è un reato. E chi riveste un ruolo pubblico commettendo questo reato ha la colpa anche di infangare l’istituzione a cui appartiene. È quindi necessario ed importante che i comportamenti esecrabili del signor Emanuele Castrucci, fino ad oggi insegnante di filosofia del diritto e filosofia politica pubblica all’università di Siena, vengano adeguatamente condannati. È bene che chi ha il potere di allontanarlo dall’Università lo faccia e al più presto. Nel 2019 non è possibile assistere senza far niente alla promozione impunita di contenuti nazisti e fascisti. Questo professore non può più insegnare ai nostri giovani. La nostra è una Repubblica nata dalla Resistenza al nazifascismo, è bene fare memoria di questa nota storica oggi dimenticata dai più”. Interviene cosi Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscana, sul professore filonazista di Siena, collaboratore del Primato Nazionale, la rivista di Casapound, che ha pubblicato sui social contenuti revisionisti a favore di Hitler.