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SIENA. Sono efficaci da oggi (6 aprile), le norme previste dal Regolamento Urbanistico del Comune di Siena, approvato lo scorso 24 gennaio dal Consiglio comunale. L’avviso di approvazione è stato pubblicato questa mattina sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (Burt) numero 14 e, quindi, il nuovo strumento urbanistico è diventato efficace, come previsto dalla legge regionale 1/2005.
Da oggi (6 aprile), dunque, diventano efficaci le norme che nei prossimi cinque anni assicureranno alla città qualità della vita, tutela del patrimonio architettonico e sviluppo infrastrutturale.
L’avviso di approvazione del Regolamento Urbanistico pubblicato nel Burt descrive un’idea di città sostenibile che prevede, tra le altre cose, il recupero abitativo del centro storico, l’aumento e la diversificazione dell’offerta di abitazioni, la tutela del verde e del paesaggio senese e l’incremento dell’offerta di infrastrutture. Una città attenta alle fasce più deboli, che cerca la qualità degli insediamenti e punta allo sviluppo nella zona Sud nonché al recupero di contenitori, rendendo possibile l’aumento della popolazione fino a circa 56.000 abitanti nei prossimi 5 anni.
L’attuazione di questo primo Regolamento Urbanistico consegnerà circa 440 alloggi per finalità sociali, quasi equivalenti a quelli ottenuti in 20 anni con l’applicazione del vecchio Piano Regolatore. A questo sono da aggiungere le opere pubbliche che saranno ottenute in perequazione: dalle scuole, alle strade fino ai servizi e ai parcheggi, per un valore che si aggira intorno ai 30 milioni di euro, opere che non graveranno sulle casse comunali. In cifre il Regolamento Urbanistico prevede la realizzazione di 1721 alloggi, di cui quasi il 75% in zone di trasformazione e riqualificazione urbana. Nelle principali nuove aree edificabili sarà rispettata la percentuale del 50% di edilizia convenzionata, così da differenziare in maniera importante l’offerta abitativa e renderla accessibile a tutte le fasce della popolazione. A questo si aggiungono i circa 115mila metri quadri di nuovo verde pubblico, oltre 4mila posti auto e 11mila metri di nuova viabilità stradale con 13.800 metri quadri di percorsi pedonali. Per assicurare uno sviluppo equilibrato e sostenibile, il Regolamento Urbanistico pone massima attenzione anche in quelle che saranno le nuove aree produttive, con 35.570 metri quadri di superficie coperta, il settore terziario, con 137mila mq di Sul tra nuove costruzioni e recuperi, ed i servizi, per cui sono previsti 127mila mq di Sul.
Tutto questo diventerà realtà in base all’uso che nei prossimi anni i cittadini sapranno fare di questo strumento. L’urbanistica, infatti, mette a disposizione un ventaglio di possibilità, che, per la maggior parte, è il settore privato che può recepire e concretizzare.