L'assessore risponde ad una interrogazione del NCD
SIENA. Rottamazione delle Scotte? No davvero. Stando a quanto affermato stamani (29 gennaio) in Consiglio regionale dall’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni in risposta a un question time sull’argomento presentato dal Presidente del Nuovo Centrodestra Alberto Magnolfi questa idea proprio non c’è. Anzi: in affinità con quanto auspicava l’atto depositato da Magnolfi, Marroni ha esposto la serie di azioni di «innovazione e investimento dedicati alle Scotte» nell’ottica di un «adeguamento e miglioramento del grande e storico ospedale di Siena». L’elenco è lungo ed economicamente ponderoso, e va dalla riorganizzazione dell’intera area chirurgica agli investimenti volti a ottenere le autorizzazioni per la riattivazione della Pet, il cui fermo era segnalato nell’interrogazione di Magnolfi come «una delle più gravi carenze dell’Azienda Ospedaliera Senese»
«Parzialmente soddisfatto» della risposta di Marroni si è dichiarato il promotore dell’atto in question time: «Certo – ha detto Magnolfi in aula – la risposta rimane nell’ambito di un atteggiamento abbastanza burocratico, mentre noi siamo partiti da un grosso problema politico che era stato posto dal sindaco di Siena, il quale ha messo sul piatto il tema della rottamazione delle Scotte come fosse una strada percorribile. Qui si parla però di cose estremamente serie e di punti delicatissimi, e mi pare che l’assessore stamani faccia intendere che non è in programma, per lo meno non in un orizzonte di tempo ragionevole, l’ipotesi che il sindaco intendeva lanciare. Al contrario, ci viene assicurato che invece si procede con investimenti che rivalorizzano l’ospedale senese entro una lunga serie di impegni sui quali vigileremo affinché si prenda la strada che secondo noi è quella giusta: la riqualificazione di una struttura d’eccellenza, lasciando perdere uscite di tipo propagandistico».
«Parzialmente soddisfatto» della risposta di Marroni si è dichiarato il promotore dell’atto in question time: «Certo – ha detto Magnolfi in aula – la risposta rimane nell’ambito di un atteggiamento abbastanza burocratico, mentre noi siamo partiti da un grosso problema politico che era stato posto dal sindaco di Siena, il quale ha messo sul piatto il tema della rottamazione delle Scotte come fosse una strada percorribile. Qui si parla però di cose estremamente serie e di punti delicatissimi, e mi pare che l’assessore stamani faccia intendere che non è in programma, per lo meno non in un orizzonte di tempo ragionevole, l’ipotesi che il sindaco intendeva lanciare. Al contrario, ci viene assicurato che invece si procede con investimenti che rivalorizzano l’ospedale senese entro una lunga serie di impegni sui quali vigileremo affinché si prenda la strada che secondo noi è quella giusta: la riqualificazione di una struttura d’eccellenza, lasciando perdere uscite di tipo propagandistico».