L'incontro è stato organizzato da Banca Valdichiana
CHIUSI. Grande partecipazione al Convegno “I nuovi controlli antiriciclaggio tra responsabilità della Banca e tutela della privacy. Il sistema delle BCC” promosso da Banca Valdichiana per sabato 3 ottobre al centro congressi di Arezzo. Un pubblico attento, composto per lo più da avvocati, dottori commercialisti e dipendenti di banca ha seguito con attenzione la mattinata di lavori che ha consentito ai presenti di acquisire dei crediti formativi nell’ambito della formazione permanente.
Un tema delicato quello affrontato dai relatori: Avv. Francesco Compagna, docente dell’Istituto di Diritto e Procedure penali dell’Università La Sapienza di Roma, che ha illustrato la normativa di riferimento; Prof. Avv. Filippo Perrella, professore di Diritto Bancario presso l’università di Perugia che ha parlato del rapporto Banca-cliente e l’Avv. Antonio Ciarciaglino, assistente del prof. Giuseppe Tinelli, ordinario di Diritto Tributario all’Università tre dio Roma, che ha sostituito, parlando delle ultime novità in materia tra cui la rimozione del segreto Bancario. Moderatore del convegno è stato il Dott. Roberto Alesse, presidente della Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali e dirigente generale di ruolo della presidenza del consiglio dei ministri.
“Un tema molto importante – hanno sottolineato la presidente di Banca Valdichiana Mara Moretti e il direttore generale Fulvio Benicchi – su cui la Banca ha voluto promuovere un’occasione di dibattito con i massimi esperti per chiarire i contorni della materia. Un argomento che ci interessa direttamente, che abbiamo voluto approfondire e condividere anche con gli operatori del territorio, per questo abbiamo esteso il convegno ai professionisti che hanno potuto così approfondire aspetti di particolare complessità in una materia così specifica. Anche questo è essere punto di riferimento per la comunità in cui operiamo. La nostra mission infatti è non solo sostenere l’economia del territorio ma anche favorire la sua promozione sociale e culturale, anche in un settore specifico come questo.”
