Da lunedì 11 settembre riparte l’attività alle scuole d’infanzia “La Tartaruga” e“Mastro Ciliegia”. Nei nidi Coccinella e Rodari inserimenti già avviati
Sono 140 i piccoli che entreranno o rientreranno nelle scuole d’infanzia, 73 a Luco e 67 in via Sangallo (sei sezioni, tre per scuola). I bambini di 4 e 5 anni riprenderanno l’11 settembre (il primo giorno uscita prima di pranzo, il giorno successivo uscita dopo pranzo e poi dal 13 settembre orario completo) mentre i nuovi ammessi di 3 anni faranno il loro ingresso nelle scuole con un inserimento progressivo a partire dal 12 settembre. Sono invece 50 i bambini e le bambine del nido Rodari, suddivisi in tre classi, e 63 quelli del nido La Coccinella dove sono attive quattro classi. In questo caso gli inserimenti, già iniziati, vanno avanti a piccoli gruppi e in maniera graduale (prima con la presenza del genitore, quindi con pranzo e poi, a partire dal 18 settembre, con orario completo).
Il centro educativo 0-6. L’anno si apre con la novità del centro educativo 0-6 in via Sangallo dove inizierà la propria attività la scuola d’infanzia comunale “Mastro Ciliegia”. “Il centro educativo 0-6 ha grande potenzialità sotto il profilo innovativo e sperimentale sia per gli educatori che per i bambini – dice Salvadori – Abbiamo voluto cogliere l’opportunità legata alla presenza di due strutture attigue che ospitano nido e infanzia, per dare ulteriore forza al nostro progetto continuità che è eccellenza del sistema educativo toscano. Abbiamo quindi lavorato per il trasferimento delle due scuole di via Risorgimento e di via Sangallo che si sono scambiate le sedi e ora ci siamo, dopo un percorso di oltre due anni che ha visto il coinvolgimento del personale, delle famiglie, dei bambini. Il tutto sempre con grande spirito di collaborazione anche con il Comprensivo due che con “il Girotondo” è stato partner di questo trasferimento. Ringrazio tutti”. E tutto il passaggio è stato curato nei minimi particolari con progetti e iniziative messi in campo e coordinati da una apposita commissione costituita all’interno di quella dedicata alla continuità: dagli open day alle visite reciproche dei bambini e dei genitori nelle due scuole, ai laboratori. “Tutto per valorizzare il passaggio – dice l’assessore – Fra le altre cose, ad esempio, ad accogliere i bambini che andranno in Sangallo ci sarà il galeone realizzato dai genitori lo scorso anno”. Le due strutture interessate dallo scambio inoltre sono state oggetto non solo di operazioni di trasloco ma anche di sistemazioni varie (che hanno riguardato anche gli altri edifici). In particolare alla scuola “Mastro Ciliegia” ci sono stati lavori di verniciatura delle porte in legno, interventi di falegnameria, la realizzazione di un’area gioco.
“Le strutture sono a posto e sono pronte ad accogliere i piccoli studenti – dice Salvadori – Abbiamo lavorato sulla continuità con un impegno particolare su Sangallo e Risorgimento. La riapertura è stata preceduta dal consueto percorso di incontri, visite, sopralluoghi, per costruire il miglior rientro possibile per i bambini e le bambine. Tutti segnali di attenzione per un servizio che è centrale per la comunità di oggi e per quella di domani”.
L’avvio dell’anno educativo si svolge come sempre in maniera graduale e con un percorso di inserimento messo a punto con genitori ed educatori e con la supervisione del coordinamento pedagogico. Il trasporto scolastico è operativo da subito (sia andata che ritorno dal primo giorno per i bambini di 4 e 5 anni e dal 12 settembre andata anche per quelli di tre anni, compatibilmente con l’orario di frequenza) così come la mensa scolastica in base agli orari e ai diversi calendari predisposti.
In foto: ultimi ritocchi alla nuova area gioco in via Sangallo e un interno di Luco