Il Vescovo Manetti: “Il vostro compito è umanizzare questa terra”
MONTEPULCIANO. Oltre cento i presenti in Cattedrale, domenica 2 ottobre, tra finanzieri, carabinieri, agenti di polizia di stato e stradale, polizia municipale, aeronautica, vigili del fuoco ed appartenenti alle associazioni combattentistiche e d’arma. Una Sala “San Bellarmino” gremita come poche volte si è vista in questo straordinario anno giubilare. All’appuntamento hanno preso parte – con viva soddisfazione da parte degli organizzatori – anche i sindaci dei Comuni della Diocesi.
A nome di tutti Luciano Garosi, in qualità di vicesindaco della città ospitante, ha ringraziato i presenti per il “meticoloso e prezioso lavoro svolto quotidianamente per la nostra sicurezza, con un pensiero per quello che state facendo – tramite i vostri colleghi – nelle zone terremotate di Amatrice, Accumoli e nei paesini limitrofi”. Anche don Domenico Zafarana, Parroco della città e delegato vescovile per il Giubileo in Diocesi, ha espresso profonda soddisfazione e sincera gratitudine per la giornata di festa, che ha visto Piazza Grande “invasa” da auto delle forze di polizia e dalle auto cisterne dei vigili del fuoco.
Nel saluto introduttivo don Domenico ha precisato che “siete stati convocati questo pomeriggio per un sentimento di gratitudine che la nostra Chiesa diocesana vuole dimostrare, concretamente, nei vostri confronti che siete stati presenti a tutti gli appuntamenti giubilari, assicurando ordine e sicurezza perché tutto funzionasse nel miglior modo possibile”. Il Parroco della Cattedrale ha espresso un riconoscente apprezzamento anche per la presenza delle autorità civili “chiamate spesso inconsapevolmente a firmare atti e delibere che causano pensieri il giorno come anche la notte. Grazie per questo impegno a servizio di tutti i cittadini che rappresentate, i nostri cittadini che abitano questo territorio diocesano”.
Il Vescovo Stefano, salutando i presenti – qualcuno accompagnato anche dai familiari – ha presentato la pagina evangelica dell’incontro di Gesù con Zaccheo, sottolineando come le forze di polizia e i vigili del fuoco siano chiamati “soprattutto oggi ad umanizzare questa nostra terra e a scorgere nell’altro una possibilità di bene, anche quando ha sbagliato ed è stato nocivo per i suoi fratelli”. Il Vescovo non ha mancato di sottolineare “la dedizione e la professionalità nel lavoro che svolgete e del quale la nostra stessa Curia Vescovile ne ha beneficiato, pensando a tutti gli appuntamenti che hanno interessato – non solo a Montepulciano – questo straordinario anno voluto fortemente dal Papa”.
Dopo l’accoglienza e la riflessione del Vescovo, al quale ha fatto eco una testimonianza del prof. Marco De Vincentis, componente dell’aeronautica, impegnato nella Parrocchia di San Biagio col suo sassofono ogni domenica mattina, ha preso forma la processione verso la Porta Santa, guidata dallo stesso Vescovo Stefano e dai carabinieri in alta uniforme, inviati dal comando provinciale di Siena. Nella breve omelia, durante la celebrazione eucaristica, mons. Manetti ha annotato come spesso <il vostro lavoro non sia sufficientemente valorizzato. Nonostante questo, il Vangelo ci invoglia ad operare sempre, avendo in mente la caratterizzazione del servo inutile che fa quanto deve fare>.
<Una giornata indimenticabile> ha precisato un maresciallo dei Carabinieri <per noi e per le nostre famiglie che ci stanno quotidianamente accanto>. <Grazie per avere organizzato una giornata tutta per noi> gli fa eco un finanziere, di ritorno dalla Pieve di Sinalunga, impegnato per alcuni controlli durante il “fierone”. E adesso la Diocesi si prepara a celebrare altri Giubilei, con la collaborazione sempre feconda di tutte le forze dell’ordine.