L’appello al voto del candidato sindaco del centrosinistra David Bussagli

“Un'idea di città, un progetto di crescita per la nostra comunità”

POGGIBONSI. “C’è un percorso da proseguire, un secondo tempo da costruire e realizzare insieme per spingere ancora avanti la nostra città. Una città che vogliamo bella, vissuta, e vivace”. Inizia così l’appello al voto di David Bussagli, candidato a sindaco del centro sinistra alle elezioni amministrative del 26 maggio prossimo.

“Coesione, inclusione e sostenibilità sono parole centrali nel  nostro programma per la Poggibonsi che sarà. Sono il nostro orizzonte nella declinazione più ampia dei termini che abbracciano la sfera economica, il sociale e la sanità, la scuola e le politiche culturali, il disegno fisco della città. Un complesso di azioni frutto di un lavoro collettivo, di partecipazione, di coinvolgimento. Sono state centinaia le persone che abbiamo incontrato in queste settimane e in questi mesi. Altrettante sono le persone che hanno partecipato attivamente alla costruzione del programma. Un metodo che si è fatto sostanza  e che intendiamo rafforzare nei prossimi cinque anni”.

“Per Poggibonsi città del lavoro, che rafforza la sua dimensione di città del lavoro, di imprese e di commercio, che attrae risorse, che sviluppa infrastrutture, che si occupa di formazione, che si relazione alla Valdelsa. Città capace di accompagnare lo sviluppo rafforzando il ruolo del distretto, intraprendendo la svolta dell’economia circolare, occupandosi di qualità del lavoro e degli spazi del lavoro. Capace di fare investimenti pubblici anche come volano per lo sviluppo economico della comunità”.

“Una comunità partecipe, attiva e responsabile, che progetta la città nella quale si vuole riconoscere. Una città pubblica, rigenerata, sostenibile in cui si implementano gli spazi di relazione e i servizi pubblici nelle aree di trasformazione, in cui si prosegue sul recupero di strade e piazze e sulla riqualificazione di are strategiche. Centrale sarà una più evoluta politica di sostenibilità ambientale trasversale a tutte le linee di intervento, dal nuovo piano urbano di mobilità sostenibile, all’efficientamento energetico dell’illuminazione,  al raggiungimento dell’80% di raccolta differenziata entro 5 anni”.