"Abbiamo forze giovani e competenti da mettere in campo, ma non ci sentiamo autosufficienti. Per essere chiari: vogliamo costruire un progetto più grande e partecipato"
SAN GIMIGNANO. “Come Democratici di San Gimignano abbiamo iniziato da tempo un percorso di riflessione e di proposta che ci porterà ad affrontare le elezioni amministrative del 26 maggio 2019.
Lo facciamo consapevoli del buon lavoro svolto in questi dieci anni dall’Amministrazione comunale, ma anche altrettanto consapevoli che i tempi sono cambiati, e continuano a cambiare in fretta, e che noi dobbiamo affrontare il presente e il futuro non solo con rinnovato impegno, ma anche con disponibilità all’ascolto, all’innovazione e al cambiamento.
Abbiamo forze giovani e competenti da mettere in campo, ma non ci sentiamo autosufficienti. Per essere chiari: vogliamo costruire un progetto più grande e partecipato.
A luglio 2018 abbiamo approvato all’unanimità e diffuso “Uniti per San Gimignano. I nostri valori al servizio della città”, il nostro vademecum, la carta d’intenti, scritta da Sergio Kuzmanovic, Davide
Noi Democratici sangimignanesi abbiamo le idee molto chiare su cosa dobbiamo fare. E lo faremo attraverso il confronto e la partecipazione di tutti coloro che, donne e uomini, associazioni, movimenti, partiti, vorranno spendere un po’ del loro tempo con noi per il bene di San Gimignano e per il benessere dei suoi cittadini.
Non pensiamo a trattative con altri partiti o forze politiche, ma ad un vero e proprio orizzonte civico dove far convergere voglia di fare e idee. Tutti i cittadini sono invitati a dare il loro contributo.
E siccome non ci sentiamo autosufficienti abbiamo iniziato il nostro percorso con una campagna d’ascolto della realtà sangimignanese che ci ha portato ad incontrare associazioni di volontariato e di categoria del settore manifatturiero, del terzo settore, del sindacato, dei giovani, dello sport, della caccia, dell’agricoltura, del commercio, della cultura, del tempo libero.
Una umile e attenta ricognizione dei bisogni e delle aspettative della San Gimignano di oggi. Che non sono pochi.
Ora proseguiremo con il programma amministrativo, i progetti concreti, quelli piccoli e quelli grandi, le cose da fare, che sono tante per una Città e un territorio straordinariamente belli e fragili.
Nell’assemblea comunale del 22 novembre 2018 abbiamo deciso di consultare tutti i nostri iscritti nei primi giorni di dicembre per procedere su un percorso condiviso e unitario. Consapevoli che dentro un partito ci sono opinioni diverse, e che tutte sono legittime e utili, utilizzeremo i metodi della democrazia per la scelta della squadra di candidati amministratori e la scelta del candidato sindaco.
In tempi in cui quasi tutti parlano e quasi nessuno ascolta noi costruiamo con passione tenacia, a volte anche con fatica collettiva e personale, le occasioni per incontrarci, per discutere,