Accolte le istanze di azioni, associazioni consumatori, Consob, Bankitalia e Mps
SIENA. (a. m.) Il giudice per le indagini preliminari, Monica Gaggelli ha deciso oggi (15 aprile) di accogliere la costituzione di parte civile di Banca Mps, Banca d’Italia, Consob, una settantina di singoli azionisti e le associazioni di consumatori Adusbef, Codacons, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Unione nazionale consumatori, Sindacato italiano per la tutela del risparmio e degli investimenti; non è stata accolta la richiesta dell’associazione Ancadic. La costituzione potrà avvenire solo nei confronti di persone fisiche nel processo per l’acquisizione di Banca Antonveneta da parte di Banca Mps.
Non sono state ammesse le richieste di costituzione di parte civile nei confronti della banca d’affari Jp Morgan e dell’ex-presidente di Banca Mps Giuseppe Mussari per il reato di insider trading.
Nel dettaglio, il giudice ha accolto la richiesta della Banca d’Italia per il reato di ostacolo alle attività di vigilanza, della Consob per manipolazione del mercato, degli azionisti per manipolazione del mercato, falso in prospetto e false comunicazioni sociali, dei consumatori per manipolazione del mercato e falso in prospetto.
Domani mattinaè prevista ancora un’udienza per discutere su alcune eccezioni procedurali e su eccezioni di competenza territoriale presentate da alcuni legali. Inoltre il magistrato potrebbe entrare nel merito della richiesta di rinvio a giudizio presentata dai pubblici ministeri titolari dell’inchiesta senese per otto persone fisiche (Giuseppe Mussari, Antonio Vigni, Daniele Pirondini, Raffaele Giovanni Rizzi, Tommaso Di Tanno, Pietro Fabretti, Leonardo Pizzichi e Michele Crisostomo), e per Jp Morgan. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono manipolazione del mercato, ostacolo alle autorita’ di vigilanza, false comunicazioni sociali, falso in prospetto.
Non sono state ammesse le richieste di costituzione di parte civile nei confronti della banca d’affari Jp Morgan e dell’ex-presidente di Banca Mps Giuseppe Mussari per il reato di insider trading.
Nel dettaglio, il giudice ha accolto la richiesta della Banca d’Italia per il reato di ostacolo alle attività di vigilanza, della Consob per manipolazione del mercato, degli azionisti per manipolazione del mercato, falso in prospetto e false comunicazioni sociali, dei consumatori per manipolazione del mercato e falso in prospetto.
Domani mattinaè prevista ancora un’udienza per discutere su alcune eccezioni procedurali e su eccezioni di competenza territoriale presentate da alcuni legali. Inoltre il magistrato potrebbe entrare nel merito della richiesta di rinvio a giudizio presentata dai pubblici ministeri titolari dell’inchiesta senese per otto persone fisiche (Giuseppe Mussari, Antonio Vigni, Daniele Pirondini, Raffaele Giovanni Rizzi, Tommaso Di Tanno, Pietro Fabretti, Leonardo Pizzichi e Michele Crisostomo), e per Jp Morgan. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono manipolazione del mercato, ostacolo alle autorita’ di vigilanza, false comunicazioni sociali, falso in prospetto.