"Una foga animalista, esagerata e ridicola" afferma la candidato-sindaco
SIENA. Da Laura Vigni, candidata a sindaco di Siena, riceviamo e pubblichiamo.
“Il Ministro del Turismo Brambilla continua a dimostrare quanto poco conosca il patrimonio di civiltà e cultura italiano, che pure dovrebbe valorizzare per incoraggiare il turismo.
La sua foga animalista, esagerata e ridicola, ha sovrastato i suoi compiti istituzionali e il nuovo attacco al Palio di Siena, che è nella lista dei candidati per il riconoscimento nei beni immateriali patrimonio dell’umanità Unesco, fa sorgere serie preoccupazioni sul futuro.
E’ vero che tutti i candidati Sindaci hanno reagito con la dovuta chiarezza, ma non vorrei che alla fine il Ministro berlusconiano riuscisse a ostacolare l’attribuzione del riconoscimento, con grave danno per la città e per il Palio. Tale inserimento infatti non è solo l’attestazione formale del valore storico, antropologico e culturale della nostra festa, ma può ulteriormente proiettarci nel panorama internazionale a livelli di eccellenza e qualificare il modello senese, con positive ricadute di straordinario valore. Ritengo che l’attuale Sindaco debba immediatamente attivarsi nelle sedi opportune per scongiurare il pericolo di un’esclusione dovuta alla ostilità del governo Berlusconi”.
“Il Ministro del Turismo Brambilla continua a dimostrare quanto poco conosca il patrimonio di civiltà e cultura italiano, che pure dovrebbe valorizzare per incoraggiare il turismo.
La sua foga animalista, esagerata e ridicola, ha sovrastato i suoi compiti istituzionali e il nuovo attacco al Palio di Siena, che è nella lista dei candidati per il riconoscimento nei beni immateriali patrimonio dell’umanità Unesco, fa sorgere serie preoccupazioni sul futuro.
E’ vero che tutti i candidati Sindaci hanno reagito con la dovuta chiarezza, ma non vorrei che alla fine il Ministro berlusconiano riuscisse a ostacolare l’attribuzione del riconoscimento, con grave danno per la città e per il Palio. Tale inserimento infatti non è solo l’attestazione formale del valore storico, antropologico e culturale della nostra festa, ma può ulteriormente proiettarci nel panorama internazionale a livelli di eccellenza e qualificare il modello senese, con positive ricadute di straordinario valore. Ritengo che l’attuale Sindaco debba immediatamente attivarsi nelle sedi opportune per scongiurare il pericolo di un’esclusione dovuta alla ostilità del governo Berlusconi”.