I Comitati di Siena Capitale della Cultura? Non hanno fatto nulla

Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri comunali di Siena, in quota PdL, Enrico Tucci e Alessandro Manganelli in merito alla candidatura della città a Capitale europea della Cultura

“Gentile Direttore,

dalla risposta dell’assessore alla Cultura Cresti alla nostra interrogazione riguardante la attività dei vari Comitati, promotore e di progetto, istituiti dal Comune rispettivamente nell’ottobre 2009 e nel novembre 2010 a sostegno del progetto per Siena capitale europea della cultura, i cittadini hanno appreso da fonte ufficiale ed incontestabile ciò che da tempo era evidente, ovvero che finora i due comitati non hanno fatto assolutamente niente per cui sono stati irrimediabilmente persi ben due anni dei cinque che avevamo a disposizione per arrivare a concretizzare la candidatura (i progetti devono essere definiti entro il 2014, la decisione sarà presa nel marzo 2015). Non ci consola affatto aver appreso che ad oggi sono stati spesi per questa non attività solo poco più di 25.000 euro dei 137.400 stanziati in quanto residuati dagli introiti della mostra su Duccio. In particolare sono stati spesi 1.416 euro per la registrazione del Comitato promotore e 24.000 euro erogati a favore della Mens Sana Basket per “azioni di comunicazione inerenti la candidatura di Siena a capitale europea della cultura in occasione delle Final Four di Barcellona …”.

A parte la bizzarria di questa sponsorizzazione, se c’è una volta in cui ci avrebbe fatto piacere essere smentiti sulla inazione dei Comitati e messi a tacere con la presentazione di importanti piani di investimento a sostegno della candidatura è proprio questa, e l’aver posto il dito sulla piaga rappresenta una magra soddisfazione anche se è stato importante fare chiarezza.

Dalle interviste rilasciate a fine agosto dal sindaco Ceccuzzi e più recentemente dall’assessore Cresti, ci sembra di cogliere che sia imminente un cambio di passo con un deciso rilancio  di tutto il progetto. Ci auguriamo, nell’interesse della Città e del suo territorio, che non sia l’ennesimo fuoco di paglia e ancora una volta dichiariamo la disponibilità della nostra parte politica a sostenere questo progetto in tutte le sedi, regionale, nazionale ed europea, perchè solo con idee forti e condivise sarà possibile uscire dalla gravissima crisi che mette a repentaglio il nostro presente ed il nostro futuro.

Distinti saluti.