Tutto ciò che si deve sapere sulle opportunità offerte ai giovani dal progetto della Regione Toscana
ASCIANO. Opportunità d’inserimento nel mondo del lavoro e assistenza nel settore sociale, studio e formazione. Ad Asciano fa tappa il progetto Giovanisì della Regione Toscana, giovedì 9 Luglio dalle 17 alle 18.30 presso la Sala Conferenze della Mediateca (via Fiume 8, ingresso libero) appuntamento con l’Infoday sulle opportunità del progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani e di Garanzia Giovani in Toscana. L’iniziativa, a cura dello Sportello mobile Giovanisì della Provincia di Siena, è in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune di Asciano.
All’incontro parteciperà l’Arci Provinciale di Siena, capofila del progetto Next (Nuove Energie X Te), uno dei 17 progetti vincitori del Bando sperimentale rivolto ai NEET (acronimo di Not in Education, Employment or Training ovvero giovani che non sono inseriti in alcun percorso di formazione, istruzione o lavoro) finanziato dalla Regione Toscana.
Giovanisì è il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Si articola in sei aree di intervento: Tirocini, Casa, Servizio Civile, Fare impresa, Lavoro, Studio e formazione. I destinatari diretti e indiretti sono i giovani dai 18 ai 40 anni per alcune delle opportunità elencate non c’è limite d’età per donne, svantaggiati e categorie protette. Da maggio 2014 le opportunità del progetto Giovanisì sono state affiancate dalla Garanzia Giovani in Toscana.
L’assessore alle politiche giovanili del Comune di Asciano, Francesco Zullino, nel ringraziare lo Sportello Giovanisì della Provincia di Siena per la collaborazione, esprime soddisfazione per l’organizzazione dell’iniziativa. «In un momento congiunturale in cui i giovani trovano grandi difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro – sottolinea Zullino -, il progetto della Regione Toscana offre un valido strumento di orientamento e di promozione di esperienze formative e lavorative; diventa quindi fondamentale diffondere la conoscenza del progetto fra i giovani del territorio».
