La Onlus che promuove la cultura, la socialità e la solidarietà affianca la coalizione per Corradi sindaco
SIENA. Da un mese esatto, Siena è stata lietamente sorpresa da una campagna di comunicazione atipica e di grande interesse, culturale e civile, fondata sulla promozione di valori etici e politici e non finalizzata alla vendita di prodotti commerciali né all’acquisto di cariche o ricchezze. È il racconto per immagini di un pensiero e di un impegno per il Paese, attraverso una sorta di “pubblicità progresso” che si articola in manifesti, messaggi radiofonici e corti televisivi, che stanno appassionando anche gli internauti, rimbalzando sul web con le loro gradevoli “lezioni” su temi di alto profilo e di interesse generale: Cambiamento, Utopia, Leadership, Laicità, Democrazia, Femminile, Mediterraneo.
Questa insolita campagna porta la firma di Ipazia Promos (www.ipaziapromos.org), una Onlus nata con l’intento di promuovere la cultura, la socialità e la solidarietà attraverso il metodo della partecipazione attiva e consapevole. Ipazia Promos dichiara di ispirarsi ai «valori dell’etica, della legalità e della responsabilità, per favorire il rafforzamento della democrazia e del benessere sociale».
La domanda è come mai questa affascinante campagna valoriale abbia scelto Siena, in una evidentemente non casuale coincidenza temporale con l’inizio della tornata elettorale per il rinnovo del Sindaco e dell’amministrazione comunale. Secondo quanto affermano i responsabili di Ipazia Promos e di Ipazia Preveggenza Tecnologica – il consorzio di appartenenza −, lo scopo è di effettuare un test di valutazione dello “stato di salute” etico-civile dei cittadini italiani e della nostra Repubblica, a partire da una città giudicata “strategica” per definire e ridefinire gli equilibri politici e istituzionali dell’Italia, e quindi, per guidare la rinascita del nostro Paese e la sua riabilitazione su scala internazionale come nazione “prediletta” per cultura, arte, scienza, diritto, umanesimo.
Ipazia Promos e Ipazia Preveggenza Tecnologica non si sono sottratte alla sfida di entrare nell’agone elettorale, a sostegno di un candidato e di una coalizione giudicati compatibili con la missione culturale e sociale su cui si sono costituite. Soltanto l’assunzione di una responsabilità pubblica può rendere possibile, infatti, l’agire concreto in difesa di quei valori così ben espressi e sintetizzati nella campagna di comunicazione. La coalizione composta dalla Lista per Corradi Sindaco, le Liste Civiche Senesi e il Nuovo Polo per Siena, a sostegno di Gabriele Corradi candidato a Sindaco di Siena, è sembrata la più idonea a trasformare in comportamenti politici e amministrativi quei valori così ben proclamati, con parole desiderose e capaci di aprire scenari nuovi, inediti.
La campagna ha preso l’avvio con le parole di Mario Luzi, intelligenti e profetiche, di vate di un Nuovo Risorgimento italiano che muove da Siena. Sulle macerie – di una gestione stagnante e spesso opportunistica del territorio, della crisi dell’Università, del lavoro, della sanità, dell’economia, della finanza, della democrazia –, il pensiero e la volontà organizzati a servizio del bene comune, della giustizia, del diritto, della solidarietà, della pace, si alzano in volo, come la farfalla del primo spot televisivo della campagna di Ipazia Promos (ripresa nei manifesti elettorali del PD). Un battito d’ali che porta il vento fresco della speranza, della fiducia che davvero qualcosa di buono può succedere, questa volta. Oggi a Siena, domani in Italia.