Scaramelli: “L’importanza delle terapie galeniche nella sfida al dolore, nelle cure palliative pediatriche, nella gestione delle malattie rare"
FIRENZA. “Pieno sostegno al vostro agire e spinta a proseguire sulla strada dell’innovazione”. Così Stefano Scaramelli, presidente della commissione Sanità e politiche sociali in Consiglio regionale, nell’intervento al convegno su “La galenica clinica nel nuovo assetto organizzativo”. “Il preparato galenico – ha sottolineato Scaramelli – garantisce al clinico e al paziente un’alternativa terapeutica, qualora non siano disponibili farmaci in commercio o quando sia indispensabile una personalizzazione nei dosaggi e nelle forme farmaceutiche”. “L’importanza delle terapie galeniche nella sfida al dolore, nelle cure palliative pediatriche, nella gestione delle malattie rare trova l’ampio sostegno della commissione sanità – ha affermato – che ha deciso di investire su questo fronte rispondendo a un chiaro impegno: la sofferenza e il dolore, da alleviare, così come la malattia di pochi devono diventare la sfida di molti. Questa è la Toscana che non lascia indietro nessuno e porta tutti con sé”, ha concluso Scaramelli.
L’incontro, come spiegato durante i lavori, è stato organizzato per informare e formare tutti gli operatori sanitari su normativa e modalità di prescrizione e fornitura di preparati galenici, allestiti presso il Laboratorio Galenico del Presidio ospedaliero Santa Maria Nuova a Firenze.
Il convegno è continuato con gli interventi di Emanuele Gori, direttore generale Ausl Toscana Centro; Cecilia Berni, responsabile reti regionali delle malattie rare, della genetica e dell’area materno infantile; Teresa Brocca, farmaco Ausl Toscana Centro; Irene Ruffino, responsabile Laboratorio Galenico, Ausl Toscana Centro; Piero Morino, medico responsabile cure palliative Firenze – Ausl Toscana Centro; Marco Dal Dosso, SOC; Gianfranco Siracusa, SOD Neurologia I – AOU Careggi.
Una full immersion nella galenica clinica per concentrarsi sull’impegno della Regione Toscana nella garanzia delle terapie galeniche; sulle strategie per la gestione delle malattie rare in Toscana; sull’attività del laboratorio di Santa Maria Nuova; sull’allestimento delle preparazioni a base di cannabinoidi e sul loro utilizzo nelle cure palliative; sulla terapia del dolore con i cannabinoidi e sui benefici dei trattamenti a base di cannabinoidi in neurologia.
Il corso – accreditato ECM (Educazione continua in medicina) – ha l’obiettivo di offrire una panoramica sullo stato dell’arte della Galenica Clinica con focus particolare sui trattamenti a base di cannabinoidi e sull’accesso a tali terapie.
