Nell'assemblea pubblica anche uno studio islandese che correla le emissioni ai ricoveri
ARCIDOSSO. (f. p.) Chi avrà la possibilità di partecipare all’assemblea pubblica sulla nocività della geotermia indetta per oggi (25 giugno) alle ore 16.30, potrà meglio essere informato attraverso un collegamento via Skype con Maurizio Marchi, di Medicina Democratica di Livorno, su un nuovo studio islandese che correla le esposizioni a basse dosi di acido solfidrico all’aumento dei ricoveri e accessi al pronto soccorso per malattie cardiache. La centrale in questione è situata a ben 26 km dalla città islandese monitorata (la capitale). A Larderello e sull’Amiata, le centrali sono praticamente tra le case … Più in dettaglio “questo studio islandese mostra perciò una correlazione tra andamenti giornalieri di H2S nell’aria e numero di ricoveri e accessi al pronto soccorso per malattie cardiache a livelli di H2S piuttosto bassi. Per il disegno di studio applicato, i ricercatori si sono concentrati sugli effetti dell’esposizione a H2S di tipo acuto, a carico dell’apparato circolatorio e respiratorio. Sono perciò escluse valutazioni rispetto a effetti di tipo cronico, come l’insorgenza di tumori, per le quali sono necessari studi e modelli statistici diversi. L’aver portato l’attenzione sugli effetti acuti delle basse concentrazioni di H2S rappresenta un valore aggiunto rispetto all’attuale stato delle conoscenze su H2S e salute. Gli studi precedenti, inclusi quelli del gruppo di ricerca del prof. Bates, hanno preso in considerazione gli effetti di esposizioni acute ad alte dosi di H2S, fino anche all’intossicazione, o gli effetti legati ad esposizioni prolungate, anche a dosi relativamente basse di H2S”.